determinismo
s. m. [der. di determinare, sul modello del ted. Determinismus]. – 1. In filosofia, termine con il quale vengono indicate quelle concezioni filosofiche secondo le quali il verificarsi dei [...] , concezione secondo la quale tutti gli avvenimenti dellastoriadell’universo sarebbero collegati da rapporti necessarî, di natura e che si è affermata con la formulazione matematicadella meccanica classica, soprattutto sulla base del risultato per ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] cui Dante ricostruisce la storia del suo amore per prìncipi, v. da signore; amare gli agi, i comodi della v.; passare la v. negli stenti, trascinare la vita anabiosi. b. In statistica demografica e in matematica attuariale, v. media (o v. media ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] p., dal quale si formano i derivati e i composti. b. In matematica, concetto p. (o ente p., o anche termine p.), concetto non i materiali mesodermici. 6. Come s. m., nella storiadell’arte, i primitivi, denominazione di quegli artisti (pittori e ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il [...] (per es., le o. della dinastia sabauda, i suoi inizî, il primo periodo della sua storia), può indicare la sua genealogia, ventricolo sinistro del cuore. In matematica, o. di una semiretta, il suo punto estremo; o. delle coordinate (o punto-origine), ...
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interrogazione
interrogazióne s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. – 1. a. L’atto d’interrogare e anche la domanda o, più spesso, la serie di domande con cui s’interroga (indica per lo più una certa [...] date, cioè complessivamente il colloquio che si svolge tra insegnante e alunno: l’i. di matematica, di storia; i. alla lavagna; un’i. breve, lunga; fare un’i. accurata, approfondita, da parte dell’insegnante; l’i. è andata bene, male, per l’alunno. ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] della loro importanza, della loro portata, o della loro particolare natura: avere, intendere il s. dellastoria, degli eventi (o di un evento); il s. della vanità dellastoria effettua un movimento; più precisam., in matematica, su una retta o un arco ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue [...] struttura con cui si presentano in un determinato momento della loro storia sia nella loro evoluzione attraverso il tempo; è fonologiche, ecc.) sia per operazioni logico-matematiche su dati linguistici formalizzati e analizzati con procedimenti ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; [...] In fonetica, con riguardo alla fonologia dell’italiano, sono dette consonanti d. o : alunno d. in latino, in matematica, in disegno. c. Di cosa fr. le faible), la cosa in cui uno è meno capace: la storia è il suo d. (o il suo punto d.); la parte in ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] seguito da un sostantivo: s. la grammatica, la matematica; s. la storia, la geografia; s. l’inglese, l’arabo, dove ancora), ecc., nel concludere un’enumerazione; per il valore sostantivale della locuz. non so che, nelle espressioni un non so che, un ...
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lezione
lezióne s. f. [dal lat. lectio -onis «lettura», der. di legĕre «leggere»]. – 1. a. ant. Lettura: se Dio ti lasci, lettor, prender frutto Di tua l. (Dante); la cognizione delle azioni degli uomini [...] svolge una parte del suo insegnamento, e l’insegnamento stesso, che può essere precisato col nome delle singole materie, comprese nell’orario delle l. (l. di storia, di musica, di disegno, di educazione fisica, ecc.; domani dalle 10 alle 11 c’è l ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica di base, quella insegnata oggi nella scuola...
Filosofo italiano (Torino 1908 - Rho 1991); prof. di storia della filosofia all'univ. di Pavia (1952), poi di filosofia della scienza all'univ. di Milano (1956), è stato tra i primi a fare conoscere in Italia le posizioni e i temi del Circolo...