autoedizione
s. f. Edizione in proprio, curata dall’autore stesso. ◆ Accende gli entusiasmi della piccola platea sprezzante di best seller e operazioni realizzate troppo in stile libero, la storia raccontata [...] » nel 1903 facendolo illustrare da Adolfo De Carolis, prediletto di [Gabriele] D’Annunzio e per l’impresa investe intera l’eredità (800 lire) lasciatagli dalla povera nonna. (Repubblica, 21 febbraio 1998, Roma, p. IX) • Adesso poi i prezzi stracciati ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] di un romanzo di G. D’Annunzio (1894). c. Nella storia dell’arte, raffigurazione pittorica o scultoria, generalmente di vaste proporzioni, a glorificazione di personaggi celebri, di a Roma. 4. In numismatica, doppio cavallo (v. cavallo, n. 4) di ...
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grillo-dem
(grillodem, Grillo-dem) agg. e s. m.e f. inv. Partecipe dell'alleanza tra i grillini del Movimento 5 Stelle e i democratici del PD. ♦ Il vicepremier prende a pretesto anche il sostegno dei [...] loro sostengono Merkel e Macron?”. Di fatto, accusa l’alleato di tramare anche a Roma per smontare il governo gialloverde e che sui social fa muro contro l’idea di un governo Grillo-dem: “Com’era la storia dei #senzadime? Ridicolo e miope Renzi. Il ...
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Italygate
s. m. inv. Scandalo spionistico internazionale che, secondo una teoria complottista, avrebbe avuto come protagonisti personaggi e ambienti politici e industriali italiani. ♦ La teoria è che [...] trovare la chiave di questo elaborato golpe internazionale, occorre guardare necessariamente a Roma”. (Virginia Padovese, da tutte le autorità competenti come il voto più sicuro nella storia delle urne degli Stati Uniti. (Marco Valsania, Sole 24 Ore ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi [...] nel contesto: la parte m. di Milano; il quartiere m. di una città; la Grecia m., la Roma m., espressioni, queste ultime, con di Vienna (1815): l’evo m.; l’età m.; storia m., quella relativa agli avvenimenti compresi in tale periodo; analogam., storia ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] trascorrere, l’andare del tempo: aveva [Roma] nel p. del vivere suo fatte nuove leggi (Machiavelli), nel corso della sua storia; in p., in seguito, successivamente: tutti furono privilegiati di singulare segno di santità, sì come in p. si dichiarerà ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o [...] i. (o terribile epoca dell’i.), nella storia medievale, il periodo compreso tra la morte (1254) dell’imperatore Corrado IV di Svevia e l’elezione (1273) di Rodolfo d’Asburgo. Anche, il governo di chi esercita il potere in tale periodo, istituto ...
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marchettificio
s. m. (iron.) La fabbrica delle marchette, delle esibizioni compiacenti e interessate, il luogo propizio per catturare i favori del miglior offerente. ◆ Prima erano le «note di servizio» [...] ai lavori e dirette alla carta stampata, a fare la pseudo storia d’Italia. Oggi a garantire il grottesco sono i lifting, le , 21 dicembre 2004, p. 45, Sport) • Era la Romadi bengodi, quando arriva il craxismo il mercimonio diventa cosa da rilievo ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] a cose: è u. della scienza, della storia, ecc.; è u. delle leggi prevenire oltre che u. centrale dei cambî, a Roma; u. distrettuali delle imposte dirette, . tecnico; gli impiegati, i funzionarî, il direttore di un u.; il capo dell’u., o capo ufficio ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] le guerre intestine combattute in Roma nell’ultimo secolo della repubblica, di Cesare, e di Ottaviano contro Antonio. 2. Che è rivolto a formare il vero cittadino: educazione c., letteratura c.; poesia c., che ha per oggetto la patria e la sua storia ...
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Storia di Roma, dalla fondazione alla morte di Druso (9 a. C.), dello storico latino Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.). L'opera era originariamente composta di 142 libri, oggi in gran parte perduti, anche a causa dell'uso di pubblicarla in parti...
. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani di Sabina, partecipa, dopo il 1012,...