straricco
agg. [comp. di stra- e ricco] (pl. m. -chi). – Oltremodo ricco, ricchissimo: alberghi che possono essere frequentati solo da gente straricca; questo Solino Belmonte era s., casa magnifica, [...] principesca, servitori in livrea, piatti d’oro, arazzi, non vi dico! (Raffaele La Capria) ...
Leggi Tutto
straripare
v. intr. [der. del lat. ripa «riva», col pref. stra-] (aus. essere o avere). – 1. Con riferimento a corsi (e anche a specchi) d’acqua in piena, traboccare sopra le rive o gli argini: a causa [...] delle abbondanti e insistenti piogge, molti fiumi sono straripati (o hanno straripato); il Po ha straripato in più punti; anche, talora, con riferimento a recipiente, o contenitore da cui esca il liquido ...
Leggi Tutto
stratempo
stratèmpo s. m. [comp. di stra- per significare sconvolgimento, e tempo come condizione atmosferica], region. – Tempo inclemente; temporale, forte acquazzone: Spero ancora un rifugio allo s. [...] (Saba); una di quelle capanne dove i contadini usano riporre gli arnesi, e che talvolta servono loro anche da riparo, se uno s. li coglie in mezzo ai campi (Quarantotti Gambini) ...
Leggi Tutto
stravaccarsi
v. intr. pron. [der. di vacca, col pref. stra-] (io mi stravacco, tu ti stravacchi, ecc.), fam. – Sdraiarsi, sedersi nella posizione più riposante e comoda, anche se non corretta, scomposta: [...] si stravaccò su una poltrona e si mise a guardare la televisione; non è molto educato stravaccarsi così sul divano. ◆ Part. pass. stravaccato, frequente come agg.: se ne stava stravaccato sulla sdraio ...
Leggi Tutto
stravasare
stravaṡare v. tr. e intr. [der. di vaso, col pref. stra-]. – 1. tr. Lo stesso, e meno com., che travasare, versare da un recipiente in un altro. 2. intr. (aus. essere) In medicina (anche nell’intr. [...] pron. stravasarsi), fuoriuscire da vasi lesionati, riferito al sangue ...
Leggi Tutto
stravecchio
stravècchio agg. [comp. di stra- e vecchio]. – Assai vecchio o invecchiato, riferito soprattutto a prodotti alimentari che acquistano pregio col tempo e con la stagionatura: vino s.; marsala, [...] cognac s.; grappa s.; formaggio s., in partic. di formaggio grana dopo il secondo anno di stagionatura, e cioè a tre anni circa dalla fabbricazione. Di altre cose, come rafforzativo di vecchio: un cappello, ...
Leggi Tutto
stravedere
stravedére v. intr. [comp. di stra- e vedere] (coniug. come vedere; aus. avere). – Vedere quello che non è, prendere un abbaglio (lo stesso, ma più efficace, che travedere): devi aver straveduto, [...] non poteva essere lui. In senso fig., s. per qualcuno, stimarlo e valutarlo, per il grande affetto e attaccamento, in misura eccessivamente generosa, che riflette un giudizio non sereno e parziale: la ...
Leggi Tutto
stravincere
stravìncere v. tr. [comp. di stra- e vincere] (coniug. come vincere). – Vincere superando l’avversario con uno stacco nettissimo: ha voluto giocare a carte con me, ma l’ho vinto e stravinto; [...] anche con uso assol.: possiamo smettere la partita, ormai ho stravinto; non s’è accontentato di vincere, ha voluto stravincere ...
Leggi Tutto
stravizzo
s. m. [dal croato zdravica 〈∫dràviza〉, slov. zdravica 〈∫dravìza〉 «brindisi», interpretato per etimologia pop. come comp. di stra- e vizio (da cui anche l’ital. stravizio)], ant. o raro. – Abuso [...] di cibi, di vino; gozzoviglia: Un tal vino Lo destino Per stravizzo, e per piacere Delle vergini severe ... (Redi). In partic., si chiamava così l’annuale convito dell’Accademia della Crusca (detto anche ...
Leggi Tutto
Stra Comune della prov. di Venezia (8,8 km2 con 7550 ab. nel 2008). Il centro è situato al confine con la prov. di Padova, sulle rive del fiume Brenta.
Fu luogo di villeggiatura per i ricchi Veneziani, i quali vi costruirono splendide ville....
STRA-
È un ➔prefisso derivato dal latino extra. Indica perlopiù una condizione eccezionale, ma anche una posizione esterna.
Si trova in parole composte derivate dal latino (straordinario, stravagante) o formate modernamente da sostantivi,...