entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, [...] musica: a. Intervento, in una composizione, di una nuova voce o strumento, o inizio di un nuovo tema. b. Componimento strumentale, generalm. in tempo di marcia, che dal balletto passa nella suite settecentesca. c. Nel sec. 18°, sinon. di introduzione ...
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ternario
ternàrio agg. e s. m. (ant. ternaro, solo come s. m.) [dal lat. ternarius, der. di terni «a tre a tre»]. – 1. agg. Genericam., composto di tre elementi: numero t. (ant.), il tre; versi t., formati [...] composizioni in forma ternaria sono l’aria col da capo nella musica vocale, il minuetto e lo scherzo, intramezzati dal trio, nella musica strumentale); ritmo t., il cui movimento si articola in battute di tre unità di tempo (3/4, 3/8, ecc. ). 2. s. m ...
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trattenimento
tratteniménto s. m. [der. di trattenere]. – 1. non com. L’azione di trattenere, il fatto di trattenersi o di venire trattenuto: t. alle armi di militari; t. in questura di una persona sospetta. [...] o passatempo che ha lo scopo di divertire o trattenere gradevolmente gli intervenuti: dare un t.; prendere parte a un t. pubblico; questa sera c’è t. al circolo; t. musicale, per lo più con esecuzione di musica vocale o strumentale da camera. ...
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sentiero
sentièro (ant. sentière, sentèro) s. m. [dal fr. ant. sentier, der. del lat. semĭta «sentiero»]. – 1. Via a fondo naturale tracciata in luoghi montani e campestri, in boschi e prati, dal passaggio [...] radioassistiti, deve seguire per atterrare quando la visibilità è scarsa; è visualizzato sull’indicatore di atterraggio strumentale dall’incrocio di due lancette ortogonali tra loro: quella orizzontale serve di guida per la traiettoria corretta ...
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audiometria
audiometrìa s. f. [comp. di audio- e -metria]. – Nel linguaggio medico, la misurazione della funzione auditiva, che viene di norma eseguita stimolando l’orecchio con suoni, di caratteristiche [...] note, emessi da appositi dispositivi (a. strumentale), oppure sfruttando a tal fine la voce dell’esaminatore (a. vocale), il quale pronuncia una serie di parole o di gruppi convenzionali mono- o bisillabici (logàtomi). ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] di banca e di stato, assegni, cambiali, ecc.); mezzo di produzione, ciò che serve a produrre, quindi ogni bene strumentale; al plur., mezzi di produzione, l’insieme dei fattori produttivi impiegati o che si vogliono impiegare; mezzo di scambio, ogni ...
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logorio
logorìo s. m. [der. di logorare]. – Logoramento continuato e intenso, che diminuisce a poco a poco l’efficienza dell’oggetto e ne provoca la graduale distruzione: il l. dei pezzi meccanici di [...] prodotto nell’organismo dalla vita moderna. In economia, si distingue tra l. tecnico, o deperimento materiale di un bene sia strumentale sia di consumo durevole, che per l’uso gradatamente si distrugge, e l. economico, che si verifica per effetto di ...
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cavatina
s. f. [dim. di cavata]. – 1. In musica, breve aria di nitida melodia, senza ripetizione di strofe, che appariva – spesso unita a passi in recitativo – nell’opera dei sec. 18° e 19°. Per analogia, [...] talvolta, brano melodico, anche di sola musica strumentale. 2. Ripiego, trovata ingegnosa per trarsi d’impaccio. ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità [...] da una particolare tensione ritmica basata sull’accentuazione dei tempi deboli della battuta (swing) e da una tecnica strumentale estremamente libera ed eterodossa. Le denominazioni j. caldo e j. freddo per indicare rispettivam. il jazz tradizionale ...
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terzetto
terzétto s. m. [der. di terzo]. – 1. In musica, composizione a tre parti vocali concertanti, quasi sempre accompagnate da uno o più strumenti e per lo più parte di un’opera lirica, di un oratorio [...] o di una cantata; più spesso, è chiamato terzetto quello vocale (mentre quello strumentale è di preferenza chiamato trio): un t. di Monteverdi. 2. scherz. Complesso di tre persone che si presentano insieme o compiono insieme qualche cosa, soprattutto ...
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strumentale In grammatica, caso s., caso della declinazione indoeuropea che nel suo ambito funzionale comprende le indicazioni del concorso di persone, cose, o circostanze allo svolgimento dell’azione, ed esprime quindi, in particolare, il mezzo...
strumentale
strumentale [agg. Der. di strumento] [LSF] Riguardante strumenti di misurazione o derivante da essi, in contrapp. a calcolato, teorico e sim.: dati s., cioè misure; osservazioni s.; ecc. ◆ [CHF] Analisi s.: ogni analisi chimica...