z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario [...] ; in questi gruppi, ZW rappresenta la configurazione cromosomica della femmina, ZZ quella del maschio. In biologia molecolare, si indica con Z-DNA una struttura a doppia elica del DNA in cui sono presenti gli usuali legami idrogeno fra le coppie di ...
Leggi Tutto
prione
prïóne s. m. [dall’ingl. prion, comp. di pr(oteinaceous) e i(nfectious particle) «particella infettiva proteica», con il suffisso -on «-one»]. – In biologia, termine con cui è stato designato [...] un tipo di particelle infettive (prima indicate come virus lenti, a struttura più semplice di quella dei virus) consistente in una sola molecola proteica, di peso molecolare relativamente basso; i prioni, i cui aspetti biologici non sono stati ancora ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, [...] animale o uomo) a un altro; in biologia molecolare, v. di clonazione, molecola di DNA a doppia elica, capace di replicarsi senso matematico più astratto, la definizione di una struttura algebrica detta spazio vettoriale. b. In cardiografia, ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; [...] meccanica quantistica, il passaggio di un sistema (un atomo, una molecola, un nucleo, ecc.) da uno all’altro dei suoi stati o metalli di t., insieme di 59 elementi a struttura elettronica con strati interni incompleti, per cui possiedono particolari ...
Leggi Tutto
teorico1
teòrico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo theorĭcus, gr. ϑεωρικός, der. di ϑεωρέω «contemplare, meditare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della teoria, che si riferisce alla teoria, che è teoria [...] della chimica che, attraverso l’applicazione dei principî della fisica nucleare, atomica e molecolare, tende a chiarire in termini quantitativi i problemi connessi alla struttura e al comportamento della materia. Nell’uso com.: dal punto di vista t ...
Leggi Tutto
atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, [...] unità di misura); fisica a., parte della fisica che studia la struttura e le proprietà degli atomi. Per raggio a., v. raggio. «Il triangolo è una figura geometrica»; non lo è l’enunciato «Piove e fa freddo» (che è detto invece composto o molecolare). ...
Leggi Tutto
stabilizzare
stabiliżżare v. tr. [der. di stabile, sull’esempio del fr. stabiliser]. – 1. Rendere stabile, dare stabilità, in senso concr. e materiale, soprattutto con riferimento a una struttura, a [...] , separarne le frazioni più leggere per renderlo meno volatile; s. un metallo, in metallurgia, ristabilirne l’equilibrio molecolare con opportuni trattamenti termici; s. una pianta o una droga medicinale, in chimica farmaceutica, in modo che non ...
Leggi Tutto
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, [...] termico inteso a ristabilirne un equilibrio molecolare perfetto. f. Nell’industria petrolifera, renderli stabili neutralizzando le oscillazioni dei corsi e le alterazioni della struttura monetaria e creditizia interna (per il fondo di s. dei ...
Leggi Tutto
nanocomponente
s. m. Elemento microscopico che compone una sostanza. ◆ Scienziati dell’Università di Edimburgo nei mesi scorsi hanno puntato l’indice contro la possibilità che i nanocomponenti finiscano [...] Feynman ipotizza la costruzione di oggetti su scala atomica e molecolare. I primi esperimenti, realizzati dalla Ibm, sono del 1981 ).
Composto dal confisso nano- (‘relativo a una struttura infinitamente piccola, dell’ordine di un miliardesimo di ...
Leggi Tutto
nanomedicina
s. f. Settore della medicina che studia l’applicazione di materiali e dispositivi di grandezza nanometrica. ◆ «La nanomedicina è una scienza multidisciplinare che utilizza materiali e dispositivi [...] ingegnerizzati su scala molecolare per studiare soluzioni innovative contro il cancro e le malattie dovute a 55, Medicina).
Composto dal confisso nano- (‘relativo a una struttura infinitamente piccola, dell’ordine di un miliardesimo di unità’) ...
Leggi Tutto
STATISTICA, MECCANICA
Enrico FERMI
Lo studio della struttura molecolare e atomica della materia ha reso necessario lo sviluppo di metodi particolari, adatti alla discussione delle proprietà di sistemi costituiti da un enorme numero d'individui...