rabdite
s. m. [der. del gr. ῥάβδος «bacchetta»]. – In zoologia: 1. Genere di nematodi rabditidi (lat. scient. Rhabditis) con numerose specie, per lo più terricole, alcune parassite temporanee, tra cui [...] Rhabditis elegans, che si riproduce per partenogenesi e per ginogenesi. 2. Nome di struttureghiandolari parenchimatiche caratteristiche dei platelminti, in partic. trematodi e turbellarî, che secernono formazioni bastoncellari calcaree, dette anch’ ...
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transfer
trànsfer s. m. [dall’ingl. transfer 〈trä′nsfëë〉, e questo dal v. (to) transfer «trasferire», che è dal lat. transferre]. – Termine che, con il sign. generico di «trasferimento», e come voce [...] sostanze che viene favorito dalle pieghe laminari della parete cellulare; sono frequenti nel floema, ma anche in struttureghiandolari, come per es. negli ascidî delle piante carnivore utricularie. c. In immunologia, transfer factor, il fattore, la ...
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mammella
mammèlla s. f. [lat. mamilla o mammilla, dim. di mamma «mammella»]. – 1. a. In anatomia, organo ghiandolare, proprio dei mammiferi euterî e marsupiali, che secerne il latte e possiede strutture [...] sviluppo morfologico e funzionale durante il periodo della lattazione; è assente nei monotremi, in cui i condotti ghiandolari sboccano direttamente in un’area mammaria (v. mammario). Nella specie umana, le mammelle sono due, simmetricamente situate ...
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Tumore epiteliale, nella cui compagine sono riprodotte strutture ghiandolari atipiche. Lo stomaco, la ghiandola mammaria e l’utero sono le sue sedi più frequenti.
In anatomia comparata, strutture ghiandolari che in Cefalaspidi, Condroitti e Osteitti sono situate fra i due reni. Si può avere un solo organo oppure numerosi corpuscoli disseminati lungo i reni: il primo caso è più frequente negli Elasmobranchi,...