policonsumatore
s. m. Chi fa uso di sostanze stupefacenti di diverso tipo. ◆ tossici gravi, cronici, oppure l’opposto, giovanissimi policonsumatori, sperimentatori di ogni sostanza, i cosiddetti surfisti [...] dell’universo droga. (Repubblica, 28 ottobre 2001, p. 19, Politica interna) • Ormai non è più un problema di droga, di sostanze lecite o illecite, di «trasgressione» come si diceva una volta, di età d’inizio ...
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policonsumo
s. m. Uso di sostanze stupefacenti di diverso tipo. ◆ La droga fa parte delle «esperienze», dice lui. È così anche per una buona fetta del campione che disegna la mappa più aggiornata sul [...] policonsumo di droga tra i giovani palermitani. (Enrico Bellavia, Repubblica, 7 maggio 2000, Palermo, p. I) • Negli Anni 70-80 la finalità ricercata nelle droghe era soprattutto sedativa e contemplativa ...
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polidipendenza
s. f. Dipendenza, assuefazione al consumo di sostanze stupefacenti di diverso tipo. ◆ Nell’ambito dell’iniziativa viene ora proposto un corso, gratuito e aperto a tutti, durante il quale [...] – tra gli altri argomenti, numerosi e tutti di grande attualità – si daranno informazioni sulla vita che si svolge dentro il carcere, sulle polidipendenze e sul loro contenimento. (A. F., Stampa, 6 marzo ...
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proibizionismo
s. m. [dall’angloamer. prohibitionism, tratto da prohibitionist «proibizionista»]. – Divieto legale riguardante la produzione e la vendita di bevande alcoliche, inteso a combattere l’alcolismo, [...] in vigore tale divieto, e il movimento di opinione pubblica che propugnava la proibizione dell’uso degli alcolici. Per estens., l’insieme dei provvedimenti legislativi adottati contro la produzione, il commercio e il consumo di sostanze stupefacenti. ...
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divezzamento
divezzaménto s. m. [der. di divezzare]. – 1. In generale, il divezzare o il divezzarsi, cioè il togliere o il perdere un’abitudine, un vizio: d. dal fumo; d. dall’uso dell’alcol; d. dalla [...] droga, la privazione della sostanza o delle sostanze stupefacenti alle quali un tossicomane era abituato, operata di norma progressivamente, in modo da far cessare senza traumi gli effetti della tolleranza e della dipendenza prodotti dall’ ...
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divezzare
v. tr. [der. di vezzo, col pref. di-1] (io divézzo, ecc.). – Disavvezzare, far perdere un’abitudine: d. dal gioco; anche di abitudini che creano assuefazione: d. dall’uso degli stupefacenti. [...] In partic., d. un lattante, un bambino, slattarlo (v. divezzamento). Nel rifl., smettere qualche abitudine o vizio: divezzarsi dal fumo, dall’alcol, dalla droga. Cfr., con gli stessi usi e sign., la forma ...
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giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le [...] frequentare. Di qui (e con allusione anche al sign. 3 a), il g. della droga, la catena di persone attraverso cui gli stupefacenti passano dai luoghi di produzione a quelli di smercio; anche assol.: è uno del g.; i pezzi grossi del giro. g. Giro del ...
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Interpol
Interpòl s. f. [sigla formata con le parole ingl. inter(national) pol(ice) «polizia internazionale»]. – Nome degli uffici centrali nazionali di polizia internazionale (aderenti alla Commissione [...] di polizia criminale con sede a Parigi), aventi il compito di ricercare i criminali che hanno commesso reati in uno stato estero e di reprimere le attività criminose che si svolgono sul piano internazionale (per es., traffico di stupefacenti). ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, [...] le malattie contagiose o pandemiche (colera, peste, AIDS, ecc.) e contro le malattie sociali (tubercolosi, cancro, abuso di sostanze stupefacenti, ecc.). Con riferimento ad accordi in materia monetaria, monete di c., nei sec. 18° e 19°, quelle per le ...
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incriminare
v. tr. [dal lat. mediev. incriminare, der. di crimen -mĭnis «crimine»] (io incrìmino, ecc.). – Imputare di un reato, mettere sotto accusa: il pubblico ministero incriminò il teste per falsa [...] e riferito a un’azione, a un fatto, considerare come reato: lo spaccio di droga è incriminato dalle leggi in materia di stupefacenti. ◆ Part. pass. incriminato, anche come agg., riferito, oltre che a una persona o a un fatto (il teste incriminato, l ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni fisiche e psichiche dell'individuo;...
Novità in materia di stupefacenti
Angela Della Bella
La materia degli stupefacenti è stata interessata nell’ultimo anno da novità di grande rilievo.
Innanzitutto, la sentenza n. 32/2014 della Corte costituzionale che, nel dichiarare l’illegittimità...