richiamo
s. m. [der. di richiamare]. – L’azione di richiamare, il fatto di venire richiamato, e il modo con il quale si effettuano. In partic.: 1. a. L’azione di chiamare e il fatto di essere chiamato [...] ) della pagina pari, per anticipare la frase, parola o sillaba della pagina dispari successiva, allo scopo di favorire la corretta successione delle carte. Con queste accezioni, è sinon. di parola d’ordine. e. Menzione che di una parola, di un nome ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali [...] , non architettonico, che nella disposizione e nello sviluppo delle piante tende a riprodurre artisticamente la natura mediante una successione di scenarî caratterizzati da ampî prati in contrasto con fitti boschetti e, in alcuni casi, con elementi ...
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processione
processióne (pop. ant. procissióne, pricissióne) s. f. [dal lat. eccles. processio -onis, der. di procedĕre «procedere»; nel lat. class. processio significava in genere «avanzamento» o «marcia [...] o veicoli che procedono lentamente: una p. di formiche, di bruchi; una p. di automobili, di camion. c. In senso fig., successione, sequela: una lunga p. di giorni, di mesi; mi pare ch’egli abbia messo in bell’ordine una p. di sciocchezze (Papini ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] privilegiati di singulare segno di santità, sì come in p. si dichiarerà (Fior. di s. Franc.). b. Con sign. attuale, ogni successione di fenomeni che presenti una certa unità o si svolga in modo omogeneo e regolare, e in genere ogni aspetto della ...
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scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli [...] quantità di colpi, percosse o, meno com., di altre cose, che irrompono o si susseguono all’improvviso e con violenza, in rapida successione: colpire con una s. di pugni; dare una s. di legnate; una s. di grandine ha rovinato gli alberi già in fiore ...
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hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto [...] dello spazio stesso) nel quale sia definito il prodotto scalare di due vettori e sia inoltre definita la norma di un vettore come prodotto scalare del vettore per sé stesso ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di [...] pensiero, successione ininterrotta di una tradizione di pensiero da un periodo storico all’altro; discorso, scritto che manca di c., di connessione logica fra le varie parti. Soluzione di c., nel linguaggio medico, discontinuità in un tessuto ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento [...] ; i prezzi aumentano di continuo; viene di continuo a darmi noia. ◆ Avv. continuaménte, in modo continuo, con successione o ripetizione non interrotta: il pendolo oscilla continuamente; per estens., molto spesso, con insistenza: m’interrompeva ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del [...] dei numeri reali, razionali e irrazionali (o, il che è lo stesso, l’insieme costituito da tutte le possibili successioni decimali, limitate e illimitate), che può essere posto in corrispondenza biunivoca con l’insieme dei punti di una retta; potenza ...
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incartare
v. tr. e intr. [der. di carta]. – 1. tr. Avvolgere in carta: per favore, m’incarti tutto; il tramezzino glielo incarto o lo mangia qui? 2. intr., tosc. a. Con la particella pron., e riferito [...] bridge, venire a trovarsi nella condizione di non poter utilizzare le carte del compagno per non aver ben calcolato la successione delle varie prese e gli scarti. b. In senso fig., non com., confondersi, imbrogliarsi mentre si sta facendo qualcosa ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale singolo, restando oggettivamente inalterata...
SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla base della successione legittima, della...