faglia1
fàglia1 s. f. [dal fr. faille, di origine vallona, der. di faillir «mancare»]. – In geologia, frattura di masse rocciose accompagnata da spostamento relativo delle due pareti (o labbri) lungo [...] alla stessa quota vengono a trovarsi a diverso livello; si dice chiusa se le pareti sono rimaste a contatto, beante nel caso contrario una f. inversa o di compressione. Specchio di faglia, superficie di taglio, talora liscia e lucida, per lo più ...
Leggi Tutto
invetriata
invetrïata s. f. [der. di invetriare]. – La superficiechiusa da vetri di una finestra o d’altro (per es., d’una serra, d’una veranda, d’una porta, ecc.). È in genere sinon. di vetrata, e [...] si usa soprattutto per indicare le vetrate di particolare importanza per dimensioni o pregio artistico, come quelle a colori delle chiese medievali ...
Leggi Tutto
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] dei campi vettoriali, t. di flusso è l’ideale superficie tubolare costituita dalle linee di flusso di un campo vettoriale che passano per i punti di un’assegnata linea chiusa interamente contenuta nel campo e che non sia essa stessa ...
Leggi Tutto
turbinidi
turbìnidi s. m. pl. [lat. scient. Turbinidae dal nome del genere Turbo, che è dal lat. class. turbo -bĭnis «turbine»]. – In zoologia, famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi che vivono [...] nel mare a piccole profondità: hanno una conchiglia solida, madreperlacea, a forma di trottola, ornata di rilievi e tubercoli, che può essere chiusa da un opercolo calcareo o corneo, con un disegno a spirale e la superficie esterna bombata. ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] salti con le gambe e il resto del corpo fino al petto chiusi dentro un sacco. In senso fig., in alcune espressioni di tono o meno profonda che per qualche motivo si formi su una superficie inizialmente piana; spec. nell’espressione far sacco, per es. ...
Leggi Tutto
frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un [...] parti molli circostanti) in cui la frattura è avvenuta; f. chiusa, se la pelle circostante al focolaio rimane integra, aperta (o , concoide, liscia, espressioni riferite all’aspetto della superficie nella sezione in cui è avvenuta la rottura di ...
Leggi Tutto
alveolo
alvèolo s. m. [dal lat. alveŏlus, dim. di alveus «alveo»]. – 1. Piccola cella o concamerazione completamente chiusa o aperta da una parte. In partic.: a. In anatomia: a. dentarî, piccole escavazioni [...] alveolari, infundiboli), a livello dei quali avvengono gli scambi respiratori. b. In botanica, piccolo incavo che si trova alla superficie di certi organi vegetali, come semi, ecc. 2. Nelle arti decorative, ciascuno degli incavi in legno o in stucco ...
Leggi Tutto
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] com.), a voce: il resto te lo dirò a b.; stare a b. chiusa, in silenzio; dire, concedere, ammettere a mezza b., con reticenza e incertezza materiale e del combustibile. 6. B. del martello: superficie, piana o leggermente convessa, con cui il martello ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] servizio in alberghi, ristoranti, o anche in appartamenti signorili o di grande superficie; la p. maggiore, le p. laterali, le p. di chiudono la p. in faccia; trovare le p. chiuse, tutte le p. chiuse, vedersi opporre solo rifiuti; non chiudere la p. ...
Leggi Tutto
corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da [...] una coppia di due elementi sporgenti dalla superficie dorsale della testa dell’animale; nei cavicorni è formata da di scongiuro che si fa tendendo l’indice e il mignolo della mano chiusa a pugno (di solito, le due dita si rivolgono contro altri per ...
Leggi Tutto
In matematica, superficie chiusa e limitata dello spazio ordinario che sia attraversata da ogni retta al più in due punti; un o. è perciò la frontiera di un corpo convesso, cioè di una parte convessa dello spazio. Si suppone poi, di solito,...