tabaccaio
tabaccàio s. m. (f. -a) [der. di tabacco]. – Chi ha una tabaccheria, una rivendita di sali e tabacchi; nell’uso fam., il t., è spesso usato anche per indicare la rivendita stessa: il t. era [...] già chiuso quando ci sono passato io ...
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tornabuona
tornabuòna agg. e s. f. – Erba t. (o semplicem. tornabuona, come sost.), nome usato un tempo in Toscana per la pianta del tabacco, detta così perché il vescovo fiorentino (2a metà del Cinquecento) [...] Niccolò Tornabuoni fu il primo che ne introdusse la coltivazione in Toscana ...
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tabaccheria
tabaccherìa s. f. [der. di tabacco]. – Negozio dove si vendono tabacchi, altri generi di monopolio, sale, francobolli, spesso anche cartoline e articoli per cancelleria e, talora, di profumeria. [...] È parola di uso pop. (meno frequente di tabaccaio), cui corrisponde, come denominazione ufficiale, rivendita di sali e tabacchi. ...
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tabagista
s. m. e f. [formato su tabagismo] (pl. m. -i). – Chi è affetto da tabagismo, chi fa cioè uso abituale e prolungato del tabacco. ...
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liquirizia
liquirìzia (pop. liquerìzia, liquorìzia) s. f. [dal lat. tardo liquiritia, adattamento, con influsso di liquor, del gr. γλυκύρριζα, comp. di γλυκύς «dolce» e ῥίζα «radice»]. – 1. a. Pianta [...] bastoncini, in pani, ecc., usata come dolciume, per aromatizzare e colorare la birra, nella concia di alcune varietà di tabacco, ecc.; in farmacia si usano l’estratto e lo sciroppo di liquirizia per le loro proprietà emollienti, bechiche, edulcoranti ...
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denicotinizzare
denicotiniżżare v. tr. [dal fr. dénicotiniser, der. di nicotine, col pref. dé- «dis-1»]. – Privare il tabacco, in parte o totalmente, del contenuto di nicotina, per lo più estraendola [...] per infusione. ◆ Part. pass. denicotiniżżato, anche come agg.: sigarette denicotinizzate, preparate con tabacchi meno ricchi di nicotina. ...
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denicotinizzazione
denicotiniżżazióne s. f. [dal fr. dénicotinisation]. – L’operazione o il fatto di denicotinizzare il tabacco, e il risultato ottenuto. ...
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trinciatore
trinciatóre s. m. (f. -trice) [der. di trinciare]. – 1. Chi trincia, chi è addetto a trinciare; nella manifattura del tabacco, operaio addetto alle operazioni di trinciatura. 2. letter. Persona [...] addetta a trinciare le carni o altre vivande nel servizio di mensa (v. trinciante1): ne’ superbi Convivi ogni altro avanzerai per fama D’esimio t. (Parini). Raro come agg., di oggetto usato per trinciare: ...
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trinciatura
s. f. [der. di trinciare]. – 1. L’azione, l’operazione di trinciare. In partic., nella lavorazione del tabacco, operazione consistente nel tagliare mediante apposite macchine trinciatrici [...] le foglie già fermentate e stagionate per ricavarne il trinciato. 2. Striscioline, minuzzoli, frammenti di cosa trinciata: la t. delle foglie, del foraggio ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, fuorché nei semi, di alcaloidi, costituiti...
Storico italiano (Firenze 1914 - Torino 2002); prof. univ. dal 1954, insegnò storia medievale a Torino (1966-90). Socio nazionale dei Lincei (1993). Compì ricerche sul Basso Medioevo (Pluralità di papi e unità di chiese nel pensiero di Guglielmo...