surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse [...] ai suoi impiegati del ministero degli Esteri a significare che li voleva attenti esecutori dei suoi ordini e diffidava di loro iniziative individuali. Si ripete, nella forma surtout, pas trop de zèle («soprattutto, ...
Leggi Tutto
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) [...] che, in contrasto con i principî della rivoluzione francese e contro i mutamenti succeduti in Europa in conseguenza dell’azione napoleonica, rivendicò la legittimità del potere dinastico spettante «per ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] il tuo discorso dal p. alla fine; è un libro noioso dal p. alla fine). È il p. della fine, motto attribuito a Talleyrand (fr. c’est le commencement de la fin) che l’avrebbe pronunciato quando Napoleone ebbe a subire i primi disastri in Spagna, o ...
Leggi Tutto
Antica famiglia francese (all'origine Périgord; T., probabile soprannome, si aggiunse nel sec. 13º). Il ramo primogenito, reso illustre dal cardinale Hélie (v.), si estinse (1425) con Archambaud VI, e la contea di Périgord passò a Giovanni di...
Ecclesiastico (Périgueux 1301 - Avignone 1364). Vescovo di Limoges (1324), poi di Auxerre (1329), cardinale (1331), fu zio di Carlo di Durazzo. Durante la guerra dei Cento anni, alla vigilia della battaglia di Poitiers, cercò di rappacificare...