Talmud
s. m. [dall'ebr. talmūd "studio, insegnamento"]. – (relig.) Raccolta delle norme etiche, giuridiche, religiose del popolo ebraico trasmesse oralmente, e scritte nel 2° sec. a. C. ...
Leggi Tutto
talmudicotalmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh [...] t. babilonese e palestinese, elaborati, in aramaico letterario, tra il 1° e il 6° sec. d. C.; le norme t., le leggende t.; gli studî t., la tradizione esegetica t. (anche assol., come s. f., talmudica, il complesso degli studî e lo studio stesso del ...
Leggi Tutto
talmudista
s. m. e f. [der. di Talmūd: v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta e commentatore del Talmūd, della tradizione talmudica. ...
Leggi Tutto
selihah
sĕlīḥāh 〈seliiḥàah〉 s. f., ebr. (propr. «perdono»). – Preghiera penitenziale ebraica che, secondo il Talmūd (v. talmudico), Dio stesso avrebbe insegnato a Mosè quando, sul Sinai, gli manifestò [...] la sua misericordia (Esodo 34, 6-7): il suo nucleo essenziale è costituito da versetti biblici recitati nei giorni di digiuno, successivamente ampliato con libere creazioni poetiche ...
Leggi Tutto
Talmūd Titolo («studio») di due opere analoghe, che hanno per oggetto lo studio della dottrina tradizionale giudaica post-biblica (Mishnāh). Più importante è il T. babilonese (T. bablī o Talmūdā dĕ-Bābel in aramaico); più ridotto e meno diffuso...
tanya Termine tecnico del Talmūd che introduce la citazione di un insegnamento tannaitico non compreso nella Mishnāh.
Nome di due opere rabbiniche: il T. rabbati («grande t.»), opera giuridica del romano Yeḥiel di Yequtiel ‛Anaw, della fine...