approssimare
v. tr. [dal lat. tardo approximare, der. di proxĭmus «prossimo»] (io appròssimo, ecc.). – 1. Avvicinare, accostare; nell’intr. pron., avvicinarsi: mi parea Che quanto nel cader s’approssimava, [...] essa inscritto (quanto maggiore sarà n, tanto migliore sarà l’approssimazione); oppure un breve tratto di curva regolare con la tangente in un suo punto (quanto più il tratto è breve, tanto migliore sarà l’approssimazione). ◆ Part. pass. approssimato ...
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inviluppo
s. m. [der. di inviluppare]. – In genere, qualsiasi cosa che inviluppa, quindi involgimento, involucro e sim.; anche, insieme di cose inviluppate, avvolte insieme in modo più o meno confuso; [...] i successivi picchi di un’oscillazione modulata in ampiezza. In geometria, i. di una famiglia di curve piane, una curva tale che per ogni suo punto passi una e una sola curva della famiglia data avente in quel punto la stessa tangente dell’inviluppo. ...
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epicicloide
epiciclòide agg. e s. f. [comp. di epi- e cicloide3]. – In geometria, curva e. (o assol. epicicloide), curva piana descritta da un punto rigidamente collegato a un cerchio che rotoli senza [...] strisciare sopra un cerchio fisso del suo piano e sia tangente esternamente a tale cerchio; si dice ordinaria, accorciata o allungata, secondo che il punto sia, rispettivamente, sul cerchio mobile, oppure interno, o esterno ad esso (v. fig. a p. 286 ...
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mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale [...] era un m. nel senso che era il prodotto perfetto fino alla mostruosità di una burocrazia partita per la tangente del non ritorno, della disumanità (Giorgio Bocca). c. Nel linguaggio giornalistico, persona che si è macchiata di delitti efferati ...
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circonferenza
circonferènza s. f. [dal lat. circumferentia, der. di circumferre «portare intorno», calco del gr. περιϕέρεια: v. periferia]. – 1. a. Curva piana, luogo dei punti equidistanti da un punto [...] sommità dei denti; c. di fondo, la sezione, con un piano perpendicolare all’asse della ruota, della superficie (superficie di fondo) tangente al fondo dei vani tra i denti. c. Nel linguaggio com., è termine d’uso frequente soprattutto per indicare la ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione [...] s. luogo, intesa come insieme dei suoi punti: si contrappone a s. inviluppo che è invece intesa come insieme dei suoi piani tangenti; s. canale, superficie che si ottiene come inviluppo di una sfera il cui centro si sposta lungo una data curva: ne è ...
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imbocco
imbócco s. m. [der. di imboccare] (pl. -chi). – 1. Lo stesso che imboccatura, cioè punto d’entrata, di una strada, di una galleria, di un corso d’acqua, di una valle e sim. 2. Negli impianti [...] di funivia, con riferimento a un pilone, angolo d’i., l’angolo che la tangente al profilo di una campata, nel punto d’estremità corrispondente al pilone, forma con un piano orizzontale passante per quel punto (tale angolo, per evitare scarrucolamenti ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza [...] i. In cartografia, proiezione p. quadrata (o semplicem. quadrata), proiezione cilindrica modificata in cui il cilindro è tangente all’equatore e le maglie del reticolato geografico sono rese quadrate: serve a rappresentare bene i settori equatoriali ...
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circumzenitale
circumżenitale agg. [comp. di circum- e zenit]. – Che circonda o che appare intorno allo zenit: arco c., arco luminoso orizzontale che appare talvolta in cielo nelle vicinanze di un alone, [...] alla cui parte superiore è tangente; fa parte di una circonferenza che ha per centro lo zenit, e di cui si vede la terza o la quarta parte; stella c., stella con declinazione tale da passare vicino allo zenit di un dato luogo. ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. [...] prime della funzione (nel caso di una funzione in una variabile, si tratta dei punti di minimo, di massimo e di flesso con tangente parallela all’asse x); il concetto è poi esteso ad altre situazioni (punto s. di una curva sghemba, ecc.). 3. s. m. a ...
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tangente In geometria, si dice di ente (retta, linea, superficie ecc.) che abbia un particolare rapporto spaziale con altro ente della stessa natura, definito caso per caso e che riguarda comunque l’intersezione dei due enti considerati (che...
TANGENTE
Giuseppe SCORZA DRAGONI
. Data una circonferenza c, la nozione di retta a essa tangente in un suo punto P è di dominio comune: la tangente alla c in P è quella, fra le rette passanti per P, che non incontra la c in un secondo punto...