trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower [...] , del Pavese, piacentini e del lago di Garda, oltre che a prodotti come gorgonzola, olio e pasta fresca al tartufo. L’iniziativa si chiama “Re tartufo e le eccellenze regionali”. Il mercato apre dalle 9 alle 20; da mezzogiorno alle 15,30 e dalle 17 ...
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tartufaia
tartufàia s. f. [der. di tartufo1]. – Terreno nel quale si sviluppano i tartufi, e spec. terreno in cui si seminano o si piantano esemplari giovani di alberi adatti (querce, ecc.) insieme con [...] è produttiva e dura parecchi anni. Nella normativa di legge del 1985 sulla coltivazione e la raccolta dei tartufi si distinguono t. coltivate, cioè impiantate ex novo, e t. controllate, quelle naturali migliorate e incrementate dall’intervento ...
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norcino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Propr., di Nòrcia, relativo o appartenente a Norcia, abitante di Norcia, città in prov. di Perugia, famosa tra l’altro per l’industria tradizionale della salatura e [...] dell’insaccatura delle carni suine: prosciutto n.; salame n.; tartufi n., tartufi neri che crescono nei terreni del comune di Norcia. 2. s. m. (f. -a) Per antonomasia, chi fa il mestiere di castrare i maiali, di macellarli, e di lavorarne e venderne ...
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piacere
1. MAPPA PIACERE significa risultare gradito, cioè corrispondere ai gusti, alle esigenze, alle aspirazioni di qualcuno (mi piace dedicarmi al giardinaggio; mi piacerebbe partire per una lunga [...] esposti al sole; gli piace il silenzio della campagna; questo tipo di pasta mi piace; gli piacciono i funghi, i tartufi), 3. oppure a una soddisfazione di tipo estetico, intellettuale o morale (mi piace questo tuo vestito, questa tua pettinatura; mi ...
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elafomicete
elafomicète s. m. [lat. scient. Elaphomyces, comp. del gr. ἔλαϕος «cervo» e -myces «-micete»]. – Genere di funghi ipogei ascomiceti, con una ventina di specie, che crescono nei boschi, soprattutto [...] nell’Europa merid.: hanno corpo fruttifero simile a quello dei tartufi, con un micelio che forma micorrize. ...
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e-nose
s. m. inv. Naso elettronico, congegno elettronico in grado di riconoscere gli odori. ◆ I cani da tartufi rischiano di perdere il lavoro. A soppiantarli potrebbe essere una stravagante invenzione: [...] il naso elettronico. Questo, detto anche E-nose, è stato sviluppato da un centro di ricerca dell’università del Nuovo Galles del Sud. (Repubblica, 29 novembre 2000, p. 31, Cronaca) • Grazie a un naso elettronico, ...
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annusatore
annusatóre s. m. (f. -trice) [der. di annusare]. – Persona, in genere dotata di percezione olfattiva particolarmente fine (acquisita anche con l’addestramento), che per professione ha il compito [...] di giudicare dall’odore la qualità di un prodotto: a. di profumi, di vini, di prosciutto, di formaggi, di tartufi. ...
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grufare
v. intr. – Forma ant. per grufolare: come porco che per fango grufi (N. Forteguerri). Raro e scherz. come trans.: Mangiava una scodella di tartufi Rinaldo, bene acconcia in un guazzetto: Non [...] si pensò che costui gliela grufi (Pulci), gliela porti via per mangiarsela avidamente ...
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tartufare
v. tr. [der. di tartufo1]. – Guarnire, condire con tartufi: t. un’anatra. ◆ Part. pass. tartufato, com. anche come agg.: filetti di tacchino tartufati. ...
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TARTUFI (fr. truffes; sp. trufas, criadillas de tierra; ted. Trüffel; ingl. truffles)
Giovanni Battista TRAVERSO
Sotto la denominazione generica di tartufi si intendono quei funghi ipogei Ascomiceti, il cui micelio vive tipicamente in simbiosi...
Famiglia di Funghi Ascomiceti con ricettacolo sotterraneo, tuberoso, simile ai tartufi, sul quale si distribuiscono gli aschi. Comprende 5 generi, fra i quali Terfezia con 12 specie, quasi tutte delle regioni calde aride; la specie più nota...