SME
– Sigla s. m. di Sistema Monetario Europeo, con cui veniva comunem. indicato l’accordo internazionale, entrato in vigore il 13 marzo 1979 e sostituito a partire dal 1° gennaio 1999 dall’Unione monetaria [...] europea (da cui è nato l’euro), che aveva come obiettivo di stabilizzare i tassidicambio tra le monete degli stati membri della CEE (oggi UE, Unione Europea). ...
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buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, [...] dei medicinali, fissando quale media quella tra i prezzi di tutti i 15 paesi europei e ponendo a base di riferimento i tassidicambio ufficiali. Mentre, per quanto riguarda la sperimentazione, si profila all’orizzonte una direttiva comunitaria ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori [...] il commercio dei prodotti agricoli, e soprattutto le politiche di intervento comunitario (piano di sviluppo, prezzi amministrati, ecc.); analogam. sterlina v., ecc., ciascuno dei tassidicambio valutario (chiamati anche, in generale, valute v.) che ...
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fluttuante
fluttüante agg. [part. pres. di fluttuare]. – 1. In senso proprio, mosso, agitato dai flutti: acque f.; navi f. sul mare; estens., ondeggiante, moventesi a onde: Gli aerei fluttuanti orli [...] che è soggetto a fluttuazioni, a oscillazioni: euro, dollaro f.; tassi f.; debito f. (o assol. il fluttuante s. m.), come nelle espressioni cambio f. e, s. m., f. di borsa, è forma meno com. di flottante. 3. In anatomia, di costola con estremità ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] (ora UE, Unione Europea), per determinare i cambî guida e la fascia di fluttuazione delle varie monete, sostituito poi dall’Unione regolati i pagamenti internazionali, il grado di stabilità dei tassidi scambio fra le valute dei paesi membri ...
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Louvre, accordi di
Luca Dedola
Accordi sui tassi di cambio siglati il 22 febbraio 1987 al vertice del L. a Parigi dai ministri finanziari e dai banchieri centrali dei Paesi dell’allora G6 (Canada, Francia, Giappone, Gran Bretagna, Repubblica...
Plaza, accordi di
Accordi sui tassi di cambio sottoscritti il 22 settembre 1985 al vertice dell’Hotel Plaza a New York dai ministri finanziari e dai banchieri centrali dei Paesi dell’allora G5 (Francia, Giappone, Gran Bretagna, Repubblica...