stile
1. MAPPA Lo STILE è la forma in cui si concretizza l’espressione letteraria o artistica tipica di un autore, di un genere, di un’epoca ecc. (s. incisivo, originale, elegante, ampolloso, prolisso, [...] , di Caravaggio, di Mozart; lo s. degli scrittori romantici, dei pittori impressionisti; s. tragico, comico, epico; s. narrativo, teatrale), 2. ed è anche la forma, l’insieme dei caratteri specifici che individuano un oggetto, un mobile, un edificio ...
Leggi Tutto
spettacolo
1. MAPPA Uno SPETTACOLO è qualsiasi esibizione artistica che si svolga davanti a un pubblico di spettatori, e in particolare la rappresentazione di un’opera teatrale, lirica, cinematografica [...] o di varietà (uno s. di danze folcloristiche; s. di burattini, di giochi di prestigio; s. televisivo); 2. la parola indica anche il programma che si rappresenta e il modo in cui viene rappresentato (uno ...
Leggi Tutto
struttura
1. STRUTTURA deriva da un verbo latino che significa ‘costruire’ e indica l’insieme di elementi che formano un insieme organico grazie ai rapporti di dipendenza reciproca (la s. di un edificio, [...] molecolare
struttura portante
Citazione
Ma lo scialbo monumento all’Eroe, la simpatica struttura della facciata dell’edificio teatrale, tornano a lui con gli stessi innocui significati di una cartolina illustrata trovata inaspettatamente tra la posta ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle [...] l'azione. Tanti applausi. (Ghigo de Chiara, Avanti!, 12 ottobre 1989, p. 19, Spettacoli: recensione di una messa in scena teatrale di Piccola città di Thornton Wilder, regia di Ermanno Olmi) • Un lavoro che costa attenzione e fatica. Anche perché ...
Leggi Tutto
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati [...] in forma letteraria. Questo passaggio è definito “novellizzazione” oppure “romanzamento” e può riguardare anche, tra l’altro, spettacoli teatrali oppure televisivi. In realtà, non si tratta di una rarità, infatti sono stati numerosi i film di grande ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono [...] cui il presidente del Consiglio in persona (!) ripeteva che le tasse sono una rapina. Andava sottolineato con vigore anche teatrale il cambiamento (speriamo duraturo) ad uso interno ed esterno, cioè verso l'Europa. (Corrado Augias, Repubblica.it, 10 ...
Leggi Tutto
gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria [...] ’. La costruzione del nuovo significato intorno al doppio nucleo lessicale partirebbe da Gas light, titolo di un’opera teatrale del 1938 di Patrick Hamilton, drammaturgo e romanziere inglese (1904-1962), ambientata a Londra in epoca vittoriana. Nel ...
Leggi Tutto
riva
s. f. [lat. rīpa «riva del fiume» e per estens., ma non com., anche «spiaggia, riva del mare»]. – 1. a. La zona di terra che delimita una distesa d’acque (mare, lago) o un corso d’acqua: le due [...] o rivaminuta, che colpivano rispettivamente le vendite di cose mobili e quelle di immobili e navi. 7. Nel linguaggio teatrale, cinematografico e televisivo, elemento di scena, costituito da uno spezzato basso e di dimensioni allungate, usato per ...
Leggi Tutto
scandalizzare
scandaliżżare (ant. e dial. scandależżare, ant. e pop. scandoleżżare) v. tr. [dal lat. tardo scandalizare, gr. eccles. σκανδαλίζω, der. di scandǎlum, gr. σκάνδαλον: v. scandalo]. – 1. a. [...] a opere, idee, manifestazioni artistiche o culturali, stupire, meravigliare per il coraggio o la spregiudicatezza: lo spettacolo teatrale ha scandalizzato parte della critica. 2. intr. pron. scandalizzarsi: a. Provare sdegno e risentimento per parole ...
Leggi Tutto
dentro
déntro avv. e prep. [lat. de ĭntro]. – 1. avv. Nella parte interna, interiormente (contr. di fuori): aspettami d.; stare, rimanere d.; guardare d.; entrare d.; vieni d.!; con ellissi del verbo: [...] lena (anche, meno com., indovinare: la domanda era difficile, ma io ci ho dato d. alla prima); nel gergo teatrale, esserci d. (nella parte, nel personaggio interpretato), riferito a un attore dalla recitazione calda, efficace; darci d., dell’attore ...
Leggi Tutto
residenza teatrale
residènza teatrale locuz. sost. f. – Il teatro o un qualsiasi spazio teatralizzabile (quali piazze, aree archeologiche, fabbriche dimesse, ecc.) messi a disposizione a una compagnia professionale da enti pubblici (comuni,...
La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, si riconferma agli albori del nuovo...