libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] uno spazio l.; non c’era un posto l. in tutto il teatro (o nell’autobus); fig., campo l., possibilità di agire senza ostacoli svolte, nella campagna, finalmente l. da case e da ponti (Romano Bilenchi); dare, lasciare via l. (fig., avere via l., ...
Leggi Tutto
carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo [...] tiro a quattro, sul quale procedeva il generale romano vittorioso in occasione del trionfo; c. attrezzi, ’altro dell’Attica; in tempi recenti, è stato così chiamato un teatro mobile che, spostandosi di paese in paese, soprattutto nei centri minori, ...
Leggi Tutto
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione [...] trasparenza e per misurazioni sensitometriche. 3. Nome di varie cose aventi forma o disposizione di cuneo: a. Nel teatro e nell’anfiteatro romano, ognuno dei settori in cui la cavea era divisa dalle scale, stretti in basso e via via allargantisi in ...
Leggi Tutto
colosso
colòsso s. m. [dal lat. colossus, gr. κολοσσός]. – 1. Statua di grandezza straordinaria; è per lo più nome attribuito dalla tradizione a determinate statue: il c. di Rodi, la gigantesca statua [...] Anche di cosa, in quanto abbia dello straordinario, dell’imponente, del grandioso: quel c. che fu l’Impero romano; i c. della narrativa, del teatro ottocentesco; i c. della cinematografia degli anni venti (v. colossal); con l’uno o con l’altro senso ...
Leggi Tutto
replica
rèplica s. f. [der. di replicare]. – 1. L’azione, il fatto di replicare; la cosa stessa replicata: r. di un tentativo fallito; oggi, alla Camera, vi sarà la r. del discorso già fatto ieri al [...] » rare o esaurite. 3. Di opere rappresentate in teatro, al cinematografo o in televisione, o di altro spettacolo repliche; non volle ascoltare la minima replica. c. In diritto romano, replica (o, con termine lat., replicatio), la difesa dell’ ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] linguaggio teatrale, fare porta, aprire gli ingressi di un teatro e far entrare il pubblico. 2. a. La parola d’accesso: p. decumana, una delle due porte principali dell’accampamento romano, opposta alla p. pretoria; p. del canapo, il passaggio che ...
Leggi Tutto
cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] anche cifre arabe o arabiche (mentre i segni secondo l’uso romano: I, II, III, ecc. si chiamano più comunem. 500; la spesa è di euro 12,25 ma faremo 12 in c. tonda; il teatro può contenere un migliaio di persone in c. tonda. c. Nell’uso com., somma ...
Leggi Tutto
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento [...] per il d. serio, è dubbio per quello comico (F. De Sanctis). In partic.: d. antico o classico, del teatro greco e romano; d. liturgico, quello, fiorito soprattutto nel medioevo, che tratta argomenti religiosi; d. musicale o in musica, componimento il ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si [...] diritto speciale o eccezionale). In partic., il diritto romano giustinianeo che, studiato nei suoi testi genuini e per la comune (la parola ebbe diffusione soprattutto nel teatro borghese italiano dell’Ottocento e Novecento, il quale era ambientato ...
Leggi Tutto
auleo
aulèo s. m. [dal lat. aulaeum, gr. αὐλαία]. – Sipario del teatro antico, greco e romano, che al principio della rappresentazione si abbassava scomparendo in un canale praticato lungo la fronte [...] della scena ...
Leggi Tutto
Nell’antico teatro romano, il palcoscenico (gr. λογεῖον) posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata su cui si sale per farsi vedere e udire (per es., il luogo dove siede il magistrato quando...
Sette tavole di bronzo, trovate presso il teatro romano di Gubbio nel 15° sec. e conservate nel palazzo dei Consoli, alcune scritte in alfabeto etrusco, altre in alfabeto latino, contenenti un testo in lingua umbra, che è il più importante documento...