Riesling
〈rìisliṅ〉 s. m., ted. – Denominazione di due vitigni da vini bianchi: il R. renano, così chiamato perché maggiormente diffuso lungo le rive del Reno (ma coltivato anche in altri paesi vinicoli), [...] con grappoli piccoli, compatti, cilindrici piramidali, acini piccoli, a buccia dorata, polpa succosa e aromatica; e il R. italico, che ha notevoli affinità con il precedente, coltivato soprattutto nelle ...
Leggi Tutto
Wehrmacht
〈véermakħt〉 s. f., ted. [propr. «forza (Macht) di difesa (Wehr)»]. – Denominazione delle forze armate della Germania del periodo nazista (dal 1935), distinte dalle milizie armate del partito [...] nazionalsocialista (tra le quali le SS), e il cui comandante, dal 1938, assunse anche le funzioni di ministro della guerra ...
Leggi Tutto
weigela
weigèla 〈vei-〉 (o weigèlia) s. f. [lat. scient. Weigela, dal nome dello studioso ted. Ch. E. Weigel († 1831)]. – Genere di piante caprifogliacee comprendente una dozzina di specie di origine [...] asiatica, tra cui Weigela florida, introdotta nei giardini d’Europa e d’America e coltivata per ornamento anche in Italia, soprattutto nelle Venezie ...
Leggi Tutto
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono [...] , ecc.), e, nella citazione di testi giuridici romani, di Digesto. Senza punto, D è sigla automobilistica della Germania (ted. Deutschland), ed era abbreviazione convenzionale di [treno] diretto; in chimica, è simbolo del deuterio; in fisica e in ...
Leggi Tutto
meta2
mèta2 s. f. [voce del lat. mediev., alteraz. del ted. mieta «dono»: v. mefio]. – Altra forma con cui è indicato, dagli storici del diritto, l’istituto germanico del mefio. ...
Leggi Tutto
Welschen
〈vèlšën〉. – Nome tedesco (plur. di Welsche, sostantivazione dell’agg. welsch) che designava in origine i Celti e che deriva dal latino Volcae, usato da Cesare per indicare una delle tribù della [...] anche nella toponomastica delle zone della provincia di Bolzano di lingua tedesca, testimone del precedente sostrato ladino. Deriva dal ted. welsch il termine corrente per designare gli Italiani in alcune lingue slave, come il polacco włoch e il cèco ...
Leggi Tutto
Weltanschauung
〈vèltanšauuṅ〉 s. f., ted. [propr. «visione, intuizione (Anschauung) del mondo (Welt)»]. – Concezione della vita, modo in cui singoli individui o gruppi sociali considerano l’esistenza [...] e i fini del mondo, e la posizione dell’uomo in esso; per lo più riferita a pensatori, scrittori, artisti, in quanto essa sia esplicitamente o implicitamente espressa nella loro opera ...
Leggi Tutto
ruta
s. f. [lat. rūta, che è prob. dal gr. ῥυτή]. – 1. In botanica, genere della famiglia rutacee, diffuso con una sessantina di specie dal Mediterraneo all’Asia occid., di cui 5 in Italia. La specie [...] , comune nelle fessure delle rocce e dei muri in tutta l’Europa, Asia e Africa boreale, un tempo usata come medicinale. 3. In araldica, corona di ruta, sinon. di crancelino (ted. Rautenkränzlein, comp. di Raute «ruta» e Kränzlein «coroncina»). ...
Leggi Tutto
spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui [...] medesima, lo seguono. 3. In linguistica, sinon. ormai disusato di rotazione o mutazione (consonantica), come traduz. del termine ted. Lautverschiebung (v.). 4. In marina, sinon. meno usato di dislocamento. 5. In tessitura, lo stesso che scoccamento ...
Leggi Tutto
TED Sigla di transferred electron device, con la quale si indica in elettronica un dispositivo a semiconduttore usato negli oscillatori a bassa potenza per microonde.