zimbalon
zìmbalon s. m. [dal gr. τύμπανον, attrav. l’ungherese]. – Strumento musicale popolare di origine orientale, costituito da una cassa armonica bassa, trapezoidale, su cui sono tese 13 o più corde [...] percosse mediante martelletti di legno: conosciuto in Europa (fin dal sec. 14°) anche sotto i nomi di tympanon, dulcimero, salterio tedesco, Hackbrett, è diffuso oggi spec. in Ungheria. ...
Leggi Tutto
pitaffio
pitàffio s. m. – Forma aferetica di epitaffio, d’uso antiquato o scherzoso: ordinò il buon tedesco al servitore che ... ponesse su la porta dell’osteria un p. con una parola a lettere maiuscole [...] che dicesse EST, che significava: «qui è il buon vino» (A. Banchieri) ...
Leggi Tutto
stanza del buco
loc. s.le f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ Stanze del buco non è un neologismo italiano: è una traduzione letterale dal tedesco. La parola [...] originale nella lingua di Goethe e di Thomas Mann è Fixerstuben. Cioè stanze per il fixer, per chi si vuole bucare. Nella Repubblica federale le stanze del buco esistono dal 1994. E hanno consentito di ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda [...] (in partic. i varî levrieri, inglese, russo, arabo); cani da pastore (abruzzese, bergamasco, maremmano, quello scozzese o collie, quello tedesco o cane lupo o lupo d’Alsazia); cani da guardia, da difesa e c. di utilità (alano, boxer, bulldog, dalmata ...
Leggi Tutto
valzer
vàlzer s. m. [dal ted. Walzer, der. di walzen «strisciare», propr. «ballo che si fa quasi strisciando i piedi, anziché saltellando»; in Italia, nell’Ottocento, la voce ted. fu anche adattata in [...] il v. viennese. Nato in Austria e nella Germania merid. nella seconda metà del sec. 18°, sviluppatosi da preesistenti danze tedesche come il Ländler o la Deutscher Tanz, si diffuse rapidamente in tutta Europa a partire dalla fine del ’700 (introdotto ...
Leggi Tutto
stultifero
agg. (iron.) Che contiene in sé sciocchezze, stupidaggini; demenziale. ◆ Intellettuali, fior di letterati, firme dell’arte, della musica sono tra i più frequenti e recidivi utilizzatori di [...] 35, Vetrina).
Adattato dall’agg. del lat. umanistico stultifer, con richiamo alla Stultifera navis, opera satirica dell’umanista tedesco Sebastian Brant pubblicata nel 1494 con illustrazioni di Albrecht Dürer, e alla nave dei folli di epoca medievale ...
Leggi Tutto
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente [...] in Francia: psychanalyse, ecc.), nonostante che in ambito scientifico siano preferite, in conformità con l’uso tedesco (Psychoanalyse, ecc.) e inglese (psychoanalysis, ecc.), le forme con dittongo, cronologicamente precedenti e meno banalizzate, ma ...
Leggi Tutto
cosino
s. m. (f. -a) [dim. di coso, cosa]. – Ragazzo piccino: un c. alto quanto due soldi di cacio; meno com. riferito a uomo, o donna, di piccola statura: lui un giovanottone tedesco, lei una c. gracile [...] (Panzini) ...
Leggi Tutto
motto
mòtto s. m. [lat. *mottum, in glosse muttum, affine a mutire o muttire «parlare in tono basso, mormorare» (cfr. anche il fr. mot «parola», che ha lo stesso etimo)]. – 1. a. Breve frase di tono [...] ., in araldica, parola, o più spesso breve frase, solitamente in latino, ma anche in italiano, francese, spagnolo, tedesco, ecc., scritta in caratteri romani, posta entro una lista bifida e svolazzante, collocata, come ornamento, in fascia sotto ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo [...] in ciascun filare i mattoni in spessore sono alternati con quelli in chiave. e. Linea g., la linea difensiva stabilita dai Tedeschi durante la seconda guerra mondiale lungo l’Appennino, dalla zona a sud di Viareggio alla zona di Rimini (agosto 1944 ...
Leggi Tutto
tedesco Il complesso dei dialetti della famiglia germanica occidentale, diffusa come lingua nazionale e ufficiale nelle attuali Germania, Austria e parte della Svizzera (➔ Germania).
tedesco
Guido Favati
" Germanico ", " della Germania ". In Cv I VI 8 è infatti in parallelo con d'Italia: uno abituato di latino non distingue, s'elli è d'Italia, lo volgare [inghilese] da lo tedesco; né lo tedesco, lo volgare italico dal...