Reichstag
〈ràih’staak〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Tag «giorno di seduta»]. – Denominazione del parlamento nel Reich tedesco dall’alto medioevo sino alla caduta del regime hitleriano nel 1945, [...] durante il quale esso mantenne una rappresentanza corporativa e puramente formale del paese ...
Leggi Tutto
lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: [...] dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà dialettale del medio-tedesco, influenzata da apporti francesi e neerlandesi, parlata nel Lussemburgo (per lo più nell’ambito familiare); franco l., l’unità monetaria del granducato prima dell’introduzione ...
Leggi Tutto
trilinguismo
s. m. [der. di trilingue]. – La conoscenza e l’uso normale, da parte di una persona o di una comunità, in una zona o in un ambiente, di tre lingue o anche dialetti diversi: il t. dell’Alto [...] Adige (italiano, tedesco, ladino). ...
Leggi Tutto
Lautverschiebung
‹làutferšiibuṅ› s. f., ted. [comp. di Laut «suono» e Verschiebung «spostamento»]. – In linguistica, alterazione di pronuncia che tocca sistematicamente intere classi di articolazioni [...] t, k, greche, latine e sanscrite, ciò che costituisce la 1a Lautverschiebung); b) quegli altri mutamenti che il consonantismo del tedesco meridionale presenta rispetto a quello del germanico più antico (2a L.); ma la concezione che si ha oggi dei due ...
Leggi Tutto
total black
loc. s.le m. inv. Abbigliamento, mise interamente nera. ◆ La trasgressione è solo esibita, ecco perché l’abito, invece, è di rigore. O come si dice adesso, bisogna attenersi al dress code: [...] fiori rosa e bianchi e foglie di palma; svettava il sindaco Letizia Moratti sopra le teste del cancelliere tedesco [Angela] Merkel, del nostro presidente del consiglio [Romano] Prodi e del presidente greco [Karolos] Papoulias e signora. (Natalia ...
Leggi Tutto
berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel [...] b.; esporre alla b., esporre alla derisione, a beffe umilianti, al pubblico oltraggio: Vostra Eccellenza ... mi gabella per anti-tedesco Perché metto le birbe alla b. (Giusti); e analogam., essere in b., esser messo alla b., essere deriso da tutti ...
Leggi Tutto
farfugliare
v. intr. [dallo spagn. farfullar] (io farfùglio, ecc.; aus. avere). – Borbottare, parlare in modo poco intelligibile, smozzicando le sillabe; anche trans.: farfugliò poche parole di scusa; [...] non conosce il tedesco e riesce appena a f. qualche frase. Estens., poet., del vento: Il vecchio tramontano anche lui ruma Qua ne’ frondai gridando e farfugliando (Pascoli). ...
Leggi Tutto
tween
s. m. e f. Preadolescente: chi non è più bambino e non ancora adolescente. ◆ È la generazione dei tween (9-13 anni) il nuovo terreno di conquista della pubblicità. […] I nostri tween per adesso [...] iper-stressante della società americana. (Arturo Zampaglione, Repubblica, 1° novembre 2004, Affari & Finanza, p. 10) • è per questo gruppo tedesco [i Tokio Hotel], che pare uscito da un manga, che si è scatenata la caccia al biglietto (che non c ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, [...] pogrom in tutta la Germania (l’espressione, nata per schernire gli ebrei alludendo alle vetrine distrutte, è oggi sostituita, in tedesco, da Reichspogromnacht); l’una, le due di (letter. della) n., un’ora, due ore dopo mezzanotte; un’ora, due ore ...
Leggi Tutto
sinfonismo
s. m. [der. di sinfonìa, sinfonico]. – 1. Il genere musicale della sinfonia: il s. romantico tedesco. 2. L’insieme delle caratteristiche proprie della sinfonia, e la capacità di elaborarle [...] e organizzarle nella composizione: il s. mahleriano ...
Leggi Tutto
tedesco Il complesso dei dialetti della famiglia germanica occidentale, diffusa come lingua nazionale e ufficiale nelle attuali Germania, Austria e parte della Svizzera (➔ Germania).
tedesco
Guido Favati
" Germanico ", " della Germania ". In Cv I VI 8 è infatti in parallelo con d'Italia: uno abituato di latino non distingue, s'elli è d'Italia, lo volgare [inghilese] da lo tedesco; né lo tedesco, lo volgare italico dal...