termovisore
termoviṡóre s. m. [comp. di termo- e visore]. – Apparecchio o dispositivo per la visualizzazione delle radiazioni termiche emesse da un corpo; può essere un visore televisivo, a raggi infrarossi, [...] a tubo convertitore d’immagine, o anche un dispositivo termoradiografico ...
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audience
‹òodiens› s. ingl. [dal lat. audientia, da cui anche udienza], usato in ital. al femm. – L’insieme degli ascoltatori o degli spettatori raggiunto da un programma radiofonico o televisivo o da [...] un messaggio pubblicitario in un determinato periodo di tempo; per estens., apprezzamento, accoglienza, reazione di molte persone nei confronti di qualcuno o qualcosa: avere una buona a.; come attore ha ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni [...] , di un discorso, di una composizione musicale, e più raram. parte di un lavoro scenico, di un film o di uno spettacolo televisivo: mi ha letto alcuni t. del suo nuovo romanzo; nella sinfonia ci sono alcuni t. che ricordano Mozart; in più tratti la ...
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soprattitolo
soprattìtolo (o sopratìtolo) s. m. [comp. di sopra- e titolo]. – 1. Titolo secondario di un libro, che si premette al titolo principale, ma in corpo di stampa più piccolo, a volte per dare [...] , o anche soltanto come parte di questo. 2. Didascalia che scorre sul bordo superiore di un film o dello schermo televisivo (o anche, talora, con il ricorso a opportune tecniche di proiezione, sul boccascena di teatri durante la rappresentazione di ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale [...] degli elementi che individuano le caratteristiche di una determinata prestazione o di un processo tecnico: per es. s. televisivo, insieme degli elementi atti a individuare le caratteristiche di un determinato sistema di televisione: s. americano, s ...
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nitido
nìtido agg. [dal lat. nitĭdus, der. di nitēre «splendere»; cfr. netto]. – Pulito, limpido, quasi lucente: cristallo, vetro, specchio n.; per acque nitide e tranquille (Dante); le trecce nitide [...] sue applicazioni, di immagine bene a fuoco, corretta e distinta nelle linee e nei particolari: una fotografia n.; schermo televisivo su cui le immagini si presentano molto nitide. Per estens., di suoni che sono emessi e percepiti con chiarezza: i ...
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orrorezza
s. f. Bruttura che suscita orrore, ribrezzo e disgusto. ◆ Quando brandiamo un telecomando, ci trasformiamo in un animalone tecnologico, un tutt’uno con l’apparecchio televisivo. E il nostro [...] saltapicchiare da un canale all’altro non è più mosso dall’intelligenza, ma dalla soddisfazione delle nostre facoltà inferiori, rassegnate, inconsapevoli e attratte dalle orrorezze massmediali. Se sarà ...
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sequel
〈sìkuël〉 s. ingl. (propr. «séguito»; pl. sequels 〈sìkuël∫〉), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato 〈sìkuel〉). – Nel linguaggio televisivo, nuova serie (con gli stessi personaggi) di [...] uno sceneggiato che abbia avuto grande successo ...
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reality show
〈riä′liti šóu〉 locuz. ingl. (propr. «spettacolo della realtà»; pl. reality shows 〈… šóu∫〉), usata in ital. come s. m. – Spettacolo televisivo in cui una serie di persone previamente selezionate [...] (conosciute o anche sconosciute al grande pubblico) sono riprese dalle telecamere, lungo l’intero arco della loro giornata, nelle varie situazioni quotidiane che sono costrette ad affrontare, le une accanto ...
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antiansiogeno
(anti-ansiogeno), agg. Che tende a rasserenare, a placare gli stati d’ansia. ◆ Promossi & bocciati i più famosi volti delle news. […] In sintesi, sì a Cristina Parodi (25%), conduttrice [...] (Cr. C., Stampa, 8 dicembre 1998, p. 28, Spettacoli) • Del poco trapelato finora, si sa che il discorso televisivo del presidente [Carlo Azeglio Ciampi] dovrebbe avere un tono prevalentemente antiansiogeno (in quanto destinato alle famiglie più che ...
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televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...