biscardismo
s. m. (iron.) Modo di impostare e condurre un programma televisivo proprio di Aldo Biscardi, o che a lui si richiama. ◆ Il trionfante biscardismo (ma gli imitatori son peggio) ha inquinato [...] l’ambiente: troppi processi, troppi capri espiatori, troppo divismo, troppa fretta. Tanto da indurre non pochi calciatori stranieri ad andarsene o scegliere Paesi dove il calcio non subisce pressioni esasperate. ...
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biscardizzato
agg. (iron.) Modellato sulla maniera di condurre gli spettacoli televisivi propria di Aldo Biscardi. ◆ La verità è che l’Italia non s’è desta, come invita vanamente [Goffredo] Mameli, ma [...] si è biscardizzata. Un programma televisivo che ha inaugurato i Mondiali costringendo i suoi recalcitranti ospiti a cantare «Fratelli d’Italia», che ha continuato volendo imporre la formazione al Trap in nome della «gggiente» e che ha finito ...
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velina
s. f. [ellissi di carta velina (v. velino); nel sign. 3 in conseguenza del nome attribuito alle vallette adibite originariamente alla consegna di comunicati in un programma televisivo]. – 1. Foglio [...] trasporto su matrici con cui eseguire la stampa in offset o in rotocalco. 3. Ciascuna delle due vallette televisive che si esibiscono in abiti succinti, in appositi stacchetti musicali e in qualche altro intervento di contorno, nel telegiornale ...
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santoriale
agg. Che ricorda lo stile di Michele Santoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse [...] quella di [Giovanni] Floris «potrebbe essere un esempio di conduzione “santoriale”, di disonestà e parzialità nell’informazione televisiva». (Adalberto Signore, Giornale, 30 marzo 2006, p. 7, Interni).
Derivato dal nome proprio (Michele) Santoro con ...
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santorismo
s. m. Il modo di intendere il giornalismo televisivo proprio di Michele Santoro. ◆ Riccardo Iacona, ultimo avamposto del santorismo d’inchiesta, ha scodellato su RaiTre la sua fatica più recente, [...] W la ricerca, dopo essersi occupato nei mesi scorsi di coppie giovani (W gli sposi) e dei prezzi al consumo (W il mercato). (Antonio Dipollina, Repubblica, 23 giugno 2005, p. 65, Spettacoli) • Un consiglio ...
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oscurare
v. tr. [dal lat. obscurare, der. di obscurus «oscuro»]. – 1. a. Rendere oscuro, meno luminoso: dense nuvole oscuravano il sole; una nebbia così fitta da o. il giorno; o. una lampada, schermandola; [...] della luna oscura le stelle vicine. b. Per estens., nel linguaggio giornalistico, disattivare un ripetitore radiofonico o televisivo mediante interventi tecnici, da eseguirsi in seguito a un provvedimento dell’autorità, allo scopo di bloccare la ...
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sbanca-Auditel
agg. inv. Che supera ogni previsione di successo televisivo, facendo registrare un numero di ascolti molto elevato. ◆ [Rosario] Fiorello, [Paolo] Bonolis e [Simona] Ventura sbanca-Auditel. [...] con «Affari tuoi». (Maria Volpe, Corriere della sera, 10 aprile 2005, p. 32, Spettacoli).
Composto dal v. tr. sbancare e dall’acronimo Auditel (Audience televisiva).
Già attestato nel Corriere della sera del 27 febbraio 2000, p. 36 (Maria Volpe). ...
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fumetteria
s. f. Negozio specializzato nella vendita di fumetti. ◆ Una nuova rivista si aggira per edicole e fumetterie. Il suo nome è «L’Ostile». È un mensile edito da Coniglio editore e da poco è uscito [...] fumetti giapponesi, che affollano edicole e fumetterie. Si poteva già quando i cartoni nipponici conquistarono lo spazio televisivo di solito appannaggio dei prodotti americani e anche il cuore dei bambini italiani. (Luca Raffaelli, Repubblica, 19 ...
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talk show
〈tòok šóu〉 locuz. ingl. (propr. «spettacolo [basato sulla] conversazione»), usata in ital. come s. m. – Programma radiofonico o più spesso televisivo fondato essenzialmente sulla conversazione, [...] in cui un noto personaggio (della politica, della vita pubblica, della cultura, dell’arte, dello sport, ecc.) viene intervistato su argomenti di vario genere o più persone prendono parte a un dibattito ...
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sovrimpressione
sovrimpressióne (meno com. sovraimpressióne) s. f. [comp. di sovra- e impressione]. – Sovrastampa; immagine o scritta sovrapposta su altra immagine o scritta, e l’operazione con cui le [...] di un’immagine a un’altra, per ottenere effetti speciali (per es., in scene di sogno, di evocazione, di ricordo), oppure di scritte sopra immagini, nella realizzazione dei titoli di testa o di coda di un film o di un programma televisivo. ...
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televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...