ritrasmettere
ritrasméttere v. tr. [comp. di ri- e trasmettere] (coniug. come mettere). – 1. Trasmettere di nuovo, per la seconda o per un’ulteriore volta, sia come ripetizione o continuazione nel tempo [...] precedente non ha avuto effetto o non è stata raccolta: r. un appello, una notizia per radio; r. un originale televisivo; r. un messaggio in caso di mancata conferma di ricezione. 2. Trasmettere, far pervenire ad altri qualcosa che si sia ...
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sicilianitudine
s. f. Condizione esistenziale di profonda appartenenza alla cultura siciliana, che si esprime anche attraverso l’uso del siciliano. ◆ Venerdì, il ministro Salvatore Cardinale arriva a [...] dei capi», zuccherosa mafia a puntate su Canale 5. Sicilianitudine incomprensibile soprattutto per i siciliani, camillerismo televisivo, leccasaponi e sindacalisti eroici. (Foglio, 27 ottobre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. siciliano ...
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storyboard
〈stòoribood〉 s. ingl. (propr. «quadro della storia»; pl. storyboards 〈stòoribood∫〉), usato in ital. al masch. – Sequenza di immagini, per lo più bozzetti, e didascalie che descrivono in successione [...] i cambiamenti importanti di scena e di azione nella progettazione di un film, di uno spettacolo televisivo o di uno spot pubblicitario. ...
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casaleggino
s. m. e agg. 1. Seguace di Davide Casaleggio, leader della Casaleggio Associati, società creata dal padre Gianroberto, cofondatore del Movimento 5 Stelle. 2. (scherz.) Soprannome affibbiato [...] a “Otto e Mezzo” dalla Gruber, con il supporto in studio di Nuzzi e De Masi è considerato l’esordio televisivo, in vero un po’ tardivo, dell’erede designato dei Cinque Stelle […]. (Giuseppe Vatinno, Affaritaliani.it, 8 aprile 2017, Politica) • [tit ...
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frankenburger
(Frankenburger) s. m. inv. (iron.) Carne edibile prodotta in laboratorio, coltivando in vitro cellule staminali prelevate dai tessuti muscolari di un bovino. ◆ Pesa 142 grammi e per adesso [...] creato in provetta da cellule staminali di bovino e degustato oggi per la prima volta a Londra, in uno studio televisivo. [...] Il “Frankenburger” è stato creato da uno scienziato olandese dell’Università di Maastricht, Mark Post, che insieme al suo ...
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gieffino
s. m. Partecipante al programma televisivo «Grande fratello», le cui trasmissioni hanno avuto inizio nell’autunno del 2000. ◆ “Cuore di Mamma” - spiegano ancora - «tra il serio e il faceto, [...] sperimenta e mette in gioco suocere e aspiranti fidanzati/e nella speranza di far nascere una nuova coppia». A rompere il ghiaccio nella prima gara saranno oggi i primi tre single: Marco Mazzanti gieffino ...
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marzullata
s. f. (iron.) Atteggiamento, modo di esprimersi, genere di spettacolo tipici del conduttore televisivo Luigi (detto Gigi) Marzullo. ◆ In tv una marzullata del genere: «Per favore, due battute [...] su Einstein e sull’universo» avrebbe garantito almeno un passaggio su Blob. (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 23 giugno 2005, p. 14, Cronaca) • [tit.] Le marzullate / urlate sottovoce. (Leggo, 16 febbraio ...
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polisessuale
s. m. e f. Chi, non accettando la partizione nei due generi sessuali maschile e femminile, si mostra disposto ad accettare esperienze sessuali che prescindano dall'identità di genere; usato [...] di Ivan Olita che, dopo studi di arte e design, dall'età di 19 anni alla carriera di modello affianca quella di veejay, conduttore di programmi televisivi musicali e attore di telefiction. Il suo prossimo progetto è, non a caso, un originale format ...
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terrapiattista
s. m. e f. e agg. Chi, che crede che il pianeta Terra sia piatto. ♦ [tit] Se i terracavisti iniziano a fare concorrenza / ai terrapiattisti. (Wired.it, 6 dicembre 2012, Media) • [tit.] [...] Gianluca Dotti, Wired.it, 29 novembre 2018, Media) • Proprio in questi giorni, dopo l’uscita di un servizio televisivo che rendeva pubbliche le teorie del movimento terrapiattista, gli instagrammer si sono attivati per ironizzare su quanto detto dall ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore [...] uniforme per modalità e generi, che ha trovato spazio tra i canali di diffusione della musica di oggi: tra i contest televisivi come X Factor o Amici, il circuito dei locali e delle esibizioni live, la major discografiche e quelle più alternative ...
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televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...