audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, [...] traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo, consistente in una descrizione verbale fuori campo, che, sfruttando le pause della colonna audio, illustra in modo chiaro e didascalico ciò che accade in ...
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riva
s. f. [lat. rīpa «riva del fiume» e per estens., ma non com., anche «spiaggia, riva del mare»]. – 1. a. La zona di terra che delimita una distesa d’acque (mare, lago) o un corso d’acqua: le due [...] le vendite di cose mobili e quelle di immobili e navi. 7. Nel linguaggio teatrale, cinematografico e televisivo, elemento di scena, costituito da uno spezzato basso e di dimensioni allungate, usato per rappresentare muretti, balaustrate ...
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Lucatonide
s. m. (iron.) Giovane emulo del calciatore Luca Toni, capace di incarnare la tendenza giovanile del momento. ◆ Per gioco, possiamo provare a ricondurre molti degli autoscattisti qui convenuti [...] a questo o quel normotipo sociale (e televisivo, ahimè), e riconoscere, in mezzo al mucchio, qualche Fabiovolide (da Fabio Volo) o qualche Lucatonide (da Luca Toni) o Tariconide. (Michele Serra, Repubblica, 9 aprile 2006, p. 31).
Derivato dal nome ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze [...] giugno 1998, p. 15, Cronache) • Esiste un limite, al folle mixaggio tra le tragedie dell’umanità e il varietà televisivo? Forse qualcuno dovrebbe tracciarlo, un confine del genere, e stabilire per esempio che non si possono organizzare amene serate ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] l’altezza di un astro; p. una distanza; p. la latitudine, la longitudine. b. Con riferimento ad apparecchio radio o televisivo, captare, ricevere: la sua radiolina prende poche stazioni; è un televisore che prende molti canali. 12. a. Fare oggetto di ...
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spam
〈späm〉 s. ingl. [contrazione di sp(iced) (h)am, che indica la carne suina in scatola, nome depositato; la parola fu adoperata nello show televisivo inglese Monty Python’s Flying Circus, messo in [...] onda nel 1969], usato in ital. al masch. o al femm. – Messaggio indesiderato di posta elettronica, spec. di natura pubblicitaria: ricevere, cancellare una spam ...
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prequel
〈prìkuël〉 s. ingl. [formato arbitrariamente su sequel «séguito (di una storia televisiva o cinematografica)», con lo scambio di se- con pre-] (pl. prequels 〈prìkuël∫〉), usato in ital. al masch. [...] (e comunem. pronunciato 〈prìkuel〉). – Sceneggiato televisivo nel quale si narra una storia che viene immaginata come precedente a quella presentata in uno sceneggiato già messo in circolazione. ...
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miniserie
minisèrie s. f. [comp. di mini- e serie nel sign. 1 e], invar. – Sceneggiato televisivo, trasmesso in un numero limitato di puntate. ...
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sparizione
sparizióne s. f. [der. di sparire]. – 1. Lo sparire, l’essere sparito; in partic., il fatto di non trovare più una persona: la polizia indaga sulla s. dell’industriale; con riferimento a cose, [...] , con un gioco d’illusione, la s. di una carta; la s. di un’immagine, o di un soggetto, dallo schermo televisivo. In partic., nella storia del cinema, il primo dei trucchi inventati dal produttore G. Méliès (1861-1938), ottenuto arrestando la ripresa ...
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dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che [...] Cavaliere e fa saltare tutto: perché - chiedono - nel dialogo non si fa rientrare anche il tema della riforma del sistema televisivo? (Mario Ajello, Messaggero, 24 novembre 2007, p. 3, Primo piano).
Composto dal nome proprio (Massimo) D’Alema con l ...
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televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...