lavorabilita
lavorabilità s. f. [der. di lavorabile]. – Attitudine a essere lavorato: l. di un terreno; proprietà di un materiale di subire determinate lavorazioni: l. di un metallo alla piegatura, alla [...] dei metalli a freddo con asportazione di truciolo, misura quantitativa della lavorabilità, che si valuta per mezzo dello sforzo tangenziale sull’utensile con cui si effettua la lavorazione o della temperatura raggiunta dalla punta dell’utensile. ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di [...] che consiste nell’insorgere di una differenza di potenziale tra due conduttori diversi a contatto fra loro, alla stessa temperatura, e che dipende dalla natura dei conduttori (nonché del dielettrico in cui sono immersi) mentre non dipende dalle loro ...
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raddolcimento
raddolciménto s. m. [der. di raddolcire]. – 1. L’operazione e l’effetto del raddolcire o del raddolcirsi; per lo più in senso fig.: r. di un suono, della voce; r. della temperatura. 2. [...] In fonetica, termine talvolta usato come sinon. di palatalizzazione ovvero di lenizione. 3. Nella tecnica metallurgica, operazione che ha lo scopo di ridurre gli effetti conseguenti a una lavorazione a ...
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raddolcire
v. tr. [der. di dolce, col pref. ra-] (io raddolcisco, tu raddolcisci, ecc.). – 1. Addolcire, fare diventare dolce o più dolce; soprattutto in senso fig., cioè rendere meno aspro, meno feroce, [...] di giovanili pensieri e speranze lo raddolcisce (Pietro Citati). Intr. pron. raddolcirsi, farsi meno aspro, meno ruvido: la stagione, o la temperatura, si è un po’ raddolcita; la sua faccia burbera si raddolcì a poco a poco; con gli anni, il suo ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; [...] , una volta raccolte, sono sottoposte a un processo (cura) che può avvenire al sole, all’ombra, o in appositi locali a temperatura e aerazione regolabili, a seconda del tipo di tabacco che si vuole ottenere, e che determina, tra l’altro, perdita d ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] struttura cristallina, con conseguente miglioramento delle caratteristiche fisico-meccaniche del materiale. Negli acciai, a seconda delle temperature di riscaldamento e della velocità con la quale viene fatto avvenire il raffreddamento, si parla di t ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti [...] del bitume stesso con limitata quantità di aria, o per immissione di acqua e vapore d’acqua ad alta temperatura, agenti da fluido emulsionante, o di un idrocarburo, agente da solvente-diluente. Sabbia di fonderia, sabbia di composizione speciale ...
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sferoidizzazione
sferoidiżżazióne s. f. [der. di sferoide]. – 1. Nella siderurgia della ghisa, trattamento termico tendente a trasformare la cementite in una struttura sferoidale di tipo grafitico; la [...] plastica a freddo. 2. Procedimento industriale per agglomerare materiali in polvere, allo scopo di formarne piccoli globuli sferici: consiste nell’investire con un plasma ad alta temperatura la sostanza polverulenta sospesa in un gas inerte. ...
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effusiometro
effuṡiòmetro s. m. [comp. di effusio(ne) e -metro]. – Apparecchio che serve per la determinazione del peso molecolare di una sostanza gassosa, fondato sul fatto che i quadrati dei tempi [...] di efflusso da un orifizio sottile di volumi uguali di gas diversi, alla stessa temperatura e pressione, stanno fra loro come le rispettive densità. ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione [...] piuttosto l.; una calcina poco liquida. 2. s. m. Termine attribuito a quei corpi che, in condizioni ordinarie di temperatura e pressione, si trovano abitualmente allo stato liquido: l’acqua è un l.; i l. sono praticamente incomprimibili; le leggi ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un oggetto può essere confrontata con quella...
temperatura di Curie
Dino Fiorani
Alberto Maria Testa
Temperatura TC che, in un materiale magnetico, segna il passaggio da uno stato ferro- o ferri-magnetico (ordinato, con magnetizzazione spontanea, a temperatura minore di TC) a uno stato...