sogliare
s. m. [der. di soglia], ant. – Soglia, nel sign. proprio e in quello estens. di entrata, ingresso: Poscia che noi entrammo per la porta Lo cui s. a nessuno è negato (Dante); una mia vicina trovò [...] pochi giorni dopo una di quelle cedole celata sotto una pietra smossa dal suo s. (L. Da Ponte); vide un tempio aperto, e dal sogliare Mormorò «pace» (Pascoli). ...
Leggi Tutto
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni [...] dimensioni, è fornita di capitello e talora di base. Dalla presenza delle ante prende nome il tipo del tempio greco detto appunto in antis, caratterizzato dalla forma del pronao chiuso alle estremità laterali dal prolungamento dei muri longitudinali ...
Leggi Tutto
antepagmenta
s. neutro pl. lat. [comp. di ante «davanti» e pagmentum «battente»], usato in ital. al masch. – In archeologia, le lastre fittili policromate di varia forma e con motivi decorativi varî, [...] che rivestivano alcune parti del tempio etrusco-italico e poi degli edifici romani (travi orizzontali, spioventi del frontone, testate delle travi). ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. [...] In partic.: Biblioteca m., fondata da Domenico Malatesta a Cesena fra il 1447 e il 1452; tempio m., la chiesa di S. Francesco a Rimini, che Sigismondo Pandolfo Malatesta fece trasformare, su progetto di L. B. Alberti, da Matteo de’ Pasti nel 1450, ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente [...] , capitello simile a quello dorico, formato da un echino più basso e rigonfio, con abaco sovrapposto; per estens., tempio t., poco alto, a larghi intercolunnî, tetto ampio, ricco rivestimento fittile, preceduto da un portico colonnato. Il termine ...
Leggi Tutto
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto. ...
Leggi Tutto
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, [...] lo spazio riservato davanti alle tombe. Più particolarm., nell’antica casa romana, ambiente di introduzione, intermediario fra l’interno e l’esterno, che precede il cavedio mentre questo precede l’atrio; ...
Leggi Tutto
vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie [...] quindi di norma con l’iniziale maiuscola), divinità romana, personificazione della vittoria, corrispondente e simile alla greca Nike: il tempio della V. sul Palatino, l’ara della V. di Augusto, in Roma; in usi poet., come personificazione (anche non ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi [...] . della locuz. contraria all’antica. 2. a. In contrapp. ad antico ha senso piuttosto ampio, riferendosi a un periodo di tempo abbastanza esteso, i cui limiti possono variare a seconda delle connessioni più o meno evidenti nel contesto: la parte m. di ...
Leggi Tutto
inaugurare
v. tr. [dal lat. inaugurare, comp. di in-1 e augurare: v. augurare] (io inàuguro, ecc.). – 1. Nell’originario sign. latino, consacrare al culto cosa o persona, previa consultazione del volere [...] degli dèi da parte degli àuguri: i. un tempio ad Atena; i. il flamine di Giove. 2. a. Nell’uso moderno, solennizzare con cerimonia civile, o civile e religiosa insieme, lo scoprimento di una lapide, di una statua, di un monumento, l’apertura all’uso ...
Leggi Tutto
Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il t. classico nasce...
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione archeologica relativa alle fasi più antiche...