fra¹ prep. [lat. infra] (radd. sint.) - 1. [per indicare ciò che si trova entro il percorso che unisce due luoghi o entro la durata che unisce due momenti: abito f. Roma e Viterbo; partirà f. tre giorni] [...] di un'emozione e sim.: pensare, ragionare f. sé (e sé)] ≈ dentro di, tra. 6. (non com.) [per indicare il lasso di tempo o un evento durevole entro cui accade qualcosa: f. il giorno, f. la settimana; Pianger sentii f. 'l sonno i miei figliuoli (Dante ...
Leggi Tutto
preesistente /pre:zi'stɛnte/ agg. [part. pres. di preesistere]. - [che esisteva in un tempo che precede il momento considerato: confrontare la situazione attuale con quella p.] ≈ anteriore, precedente, [...] pregresso, primitivo, (lett.) pristino. ↔ seguente, successivo ...
Leggi Tutto
mancanza /man'kantsa/ s. f. [der. di mancare]. - 1. a. [il fatto di essere privo di qualcosa: m. di viveri; m. di tempo] ≈ assenza, carenza, difetto, insufficienza, penuria, (non com.) pochezza, ristrettezza, [...] scarsezza, scarsità. ↔ abbondanza, (lett.) copia, (lett.) dovizia. ↑ eccedenza, eccesso, esuberanza. ▼ Perifr. prep.: in mancanza di ≈ in assenza di. ↔ in presenza di. b. [di persona, il fatto di essere ...
Leggi Tutto
mancare [der. di manco] (io manco, tu manchi, ecc.). - ■ v. intr. 1. (aus. essere) [essere presenti in quantità inadeguata o non essere presenti affatto: nell'insalata manca il sale] ≈ ↓ difettare, scarseggiare. [...] decedere, morire, scomparire, spegnersi, (lett.) trapassare, venire meno. ↔ sopravvivere, vivere. 5. (aus. essere) [di spazio o tempo, esserci in meno rispetto a una misura determinata, anche nella forma mancarci: quanto manca all'arrivo?] ≈ restare ...
Leggi Tutto
sessione /se's:jone/ s. f. [dal lat. sessio -onis "lo stare a sedere; seduta"]. - 1. a. [periodo di tempo in cui un'assemblea, un collegio giudicante e sim., tengono le loro sedute: s. d'esami] ≈ tornata. [...] b. (estens.) [insieme di più persone riunite per esaminare, discutere e deliberare: una s. straordinaria] ≈ assemblea, riunione, seduta. 2. [incontro tra un professionista e un cliente: una s. dall'avvocato] ...
Leggi Tutto
mandare v. tr. [lat. mandare "affidare", prob. da man(um) dare "dare la mano"]. - 1. (ant.) [dare l'incarico di fare qualcosa, con arg. espresso da frase introdotta da che: mandò che i due giovani fossero [...] in rovina ≈ gettare sul lastrico, rovinare, spiantare. □ mandare per le lunghe [non portare a compimento in breve tempo: m. per le lunghe un affare] ≈ differire, procrastinare, rimandare, rinviare, spostare, temporeggiare. □ mandare via (o, fam., a ...
Leggi Tutto
pregnanza /pre'ɲantsa/ s. f. [der. di pregnante]. - 1. (non com.) [periodo di tempo tra il concepimento e il parto] ≈ gestazione, gravidanza. 2. (fig.) [l'essere pregnante: p. di significato] ≈ densità, [...] intensità, pienezza, ricchezza. ‖ complessità. ↔ povertà, vuotezza ...
Leggi Tutto
veterano s. m. [dal lat. veteranus, der. di vetus-tĕris "vecchio"]. - 1. [soldato con molti anni di servizio] ≈ ‖ reduce. ↔ recluta. 2. (f. -a) (estens.) [chi da molto tempo esercita un'attività o una [...] professione: è un v. dell'insegnamento] ≈ ↓ esperto. ↔ (fam.) novellino, (fam.) pivello, principiante ...
Leggi Tutto
pregresso /pre'grɛs:o/ agg. [dal lat. praegressus, part. pass. di praegrĕdi "andare innanzi"], burocr. - [di fatto (generalm. di una certa durata) avvenuto in un tempo che precede l'attuale: trauma p.; [...] condotta p. dell'imputato] ≈ antecedente, anteriore, passato, precedente, (non com.) previo. ↔ posteriore, seguente, successivo ...
Leggi Tutto
addietro /a'd:jɛtro/ avv. [der. di dietro, col pref. a-¹]. - 1. (non com.) [in un luogo a tergo della persona o della cosa di cui si parla] ≈ dietro, indietro. ↔ avanti, davanti, innanzi. 2. [in tempo [...] antecedente a quello da cui si conta o di cui si parla, anche con funzione di agg.: vestiti d'un secolo a.; giorni a.] ≈ avanti, dianzi, dietro, indietro, innanzi, prima, [con giorni, mesi e sim.] fa (tre ...
Leggi Tutto
Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...