prosperare v. intr. [dal lat. prosperare "rendere prospero"] (io pròspero, ecc.; aus. avere). - [continuare a essere prospero, florido, detto spec. di attività umane: gli affari non prosperano più come [...] un tempo] ≈ crescere, fiorire, progredire, svilupparsi, vigoreggiare. ‖ avanzare, evolversi. ↔ languire, stentare. ...
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prossimità (ant. prossimitade) s. f. [dal lat. proximĭtas -atis, der. di proxĭmus "prossimo"]. - 1. a. [condizione di ciò che è prossimo nello spazio: il clima del paese è mite per la p. del mare] ≈ adiacenza, [...] attiguità, contiguità, (lett.) propinquità, vicinanza. ↔ distanza, lontananza. b. [condizione di ciò che è prossimo nel tempo: la p. di una scadenza] ≈ vicinanza. ↑ imminenza. ↔ distanza, lontananza. ▲ Perifr. prep.: in (o nella) prossimità di [nello ...
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prossimo /'prɔs:imo/ [dal lat. proxĭmus, superl. di prope "vicino"]. - ■ agg. 1. a. [che si trova a breve distanza, con la prep. a: l'albergo è p. alla stazione] ≈ adiacente, (fam.) a due passi (da), contiguo, [...] : sono p. le nozze; p. apertura] ≈ vicino. ↑ imminente. ↔ lontano. ↑ remoto. c. [che viene subito dopo nel tempo: il mese p.; nei p. giorni] ≈ a venire, futuro, seguente, successivo, venturo. ↔ antecedente, passato, precedente, scorso, trascorso ...
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pro tempore /prɔ 'tɛmpore/ locuz. lat. (propr. "per un certo tempo"), usata in ital. come avv. e agg. - ■ avv. [per un determinato periodo: esercitare pro tempore una funzione] ≈ ad interim, in via provvisoria, [...] provvisoriamente, temporaneamente, transitoriamente. ↔ definitivamente, in pianta stabile, stabilmente. ■ agg. invar. [che ha durata limitata a un determinato periodo: direttore pro tempore dell'ufficio] ...
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altro [lat. alter]. - ■ agg. indef. 1. a. [anteposto al nome, differente da persona o cosa nominata prima o a cui tacitamente si allude] ≈ differente, diverso. ● Espressioni: l'altro mondo ≈ l'aldilà. [...] al sing.; al plur. spesso senza art.), indica persona o cosa diversa da quella nominata] ≈ ‖ altri. b. [in determinazioni di tempo] ≈ seguente, successivo. 2. (solo al sing.) a. [con valore neutro, sempre senza art., diversa cosa: non c'è a.] ≈ altra ...
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zinzino /tsin'tsino/ o /dzin'dzino/ s. m. [prob. voce onomatopeica], fam. - [quantità minima di qualcosa, anche fig.: ci metterei ancora uno z. di sale; lasciami uno z. di tempo] ≈ (pop.) attimino, briciolo, [...] filo, idea, pizzico, zinzolino, [di un liquido e sim.] goccio ...
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proto- [dal gr. prō̂tos "primo", in composizione prōto-]. - 1. Primo elemento di molte parole composte, che significa "primo" in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire), o in ordine d'importanza [...] (protomedico, protonotaro). 2. Sign. partic.: a. Indica la prima fase di un fenomeno o dello sviluppo di un organismo (protoclasi, protocormo), la parte anteriore di un organo (protocerebro), la struttura ...
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gestione /dʒe'stjone/ s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre "condurre, amministrare"]. - 1. (econ.) [l'amministare beni, affari, servizi e sim.: assumere la g. di un ente, di un'azienda; cambio [...] g. di un partito, di una trattativa] ≈ conduzione, controllo, direzione, governo, guida. 3. (fig.) [il sapersi servire con equilibrio di ciò di cui si dispone: g. oculata del proprio tempo] ≈ amministrazione, distribuzione, dosaggio, ripartizione. ...
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protrarre [dal lat. protrahĕre, "trarre, condurre innanzi", der. di trahĕre "trarre", col pref. pro-¹] (coniug. come trarre). - ■ v. tr. 1. [far durare più a lungo: protrasse la sua permanenza fino al [...] mio arrivo] ≈ allungare, estendere, prolungare. ↔ abbreviare, accorciare, ridurre. 2. [spostare avanti nel tempo: p. la data di chiusura di una mostra] ≈ differire, dilazionare, posticipare, (lett.) procrastinare, prorogare, rimandare, rinviare, ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...