mietere /'mjɛtere/ v. tr. [lat. metĕre] (io mièto, ecc.). - 1. (agr.) [tagliare i cereali maturi, a mano con la falce, oppure con la mietitrice meccanica, anche assol.: m. il grano; è tempo di m.] ≈ falciare, [...] (non com.) segare. ⇑ raccogliere. 2. (fig.) a. [far morire in gran numero: l'epidemia ha mietuto innumerevoli vittime] ≈ ammazzare, decimare, falcidiare, (fam.) fare fuori, stroncare, uccidere. ↑ sterminare. ...
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miglioramento /miʎora'mento/ s. m. [der. di migliorare]. - 1. a. [il fatto di migliorare, cioè di progredire verso condizioni più soddisfacenti, di volgere al meglio e sim., anche assol.: m. della salute, [...] economiche] boom. ↔ decadimento, deterioramento, involuzione, peggioramento, regresso, scadimento. ↑ crollo. b. [con riferimento al tempo atmosferico, il fatto di volgere al sereno] ≈ rasserenamento, schiarita. ↔ peggioramento, rannuvolamento. 2. a ...
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migliorare [dal lat. tardo meliorare, der. di melior "migliore"] (io miglióro, ecc.). - ■ v. tr. [rendere migliore qualcosa sotto l'aspetto qualitativo o quantitativo: m. i sistemi di produzione; m. le [...] accrescersi, aumentare, crescere, incrementarsi, innalzarsi, progredire. ↔ abbassarsi, decrescere, diminuire, peggiorare. ↑ crollare. d. [di tempo atmosferico, volgere al sereno] ≈ (fam.) aggiustarsi, aprirsi, mettere (o mettersi o volgere) al bello ...
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conopeo /kono'pɛo/ s. m. [dal lat. conopēum, gr. kōnōpêion, der. di kṓnōps -ōpos "zanzara"]. - 1. [cortina usata un tempo in Oriente come riparo dalle zanzare] ≈ ⇑ zanzariera. 2. (eccles.) [drappo di seta [...] che copre il ciborio o la pisside] ≈ velo ciborio. 3. (archeol.) [insegna di basiliche romane] ≈ ombrellone ...
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mignatta s. f. [etimo incerto]. - 1. (zool.) [nome di numerose specie di anellidi irudinei, e in partic. di Hirudo medicinalis, un tempo usata in medicina per i salassi] ≈ Ⓖ (region.) sanguetta, sanguisuga. [...] 2. (fig.) a. [chi esercita l'usura] ≈ (pop.) cravattaro, sanguisuga, (spreg.) scortichino, strozzino, usuraio. b. [persona seccante che è difficile levarsi di torno] ≈ impiastro, (non com.) lappola, (fam.) ...
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sodo /'sɔdo/ [lat. sŏlĭdus "solido"]. - ■ agg. 1. a. [caratterizzato da durezza, compattezza e sim.: materiali s.] ≈ compatto, consistente, duro, massiccio, (pop.) tosto. ↔ floscio, molle, morbido, (fam.) [...] (con uso fig.): fam., andare (o venire) al sodo [iniziare a dire le cose importanti o conclusive] ≈ concludere, (fam.) farla corta, stringere, (fam.) venire al dunque (o al nocciolo o al quia). ↔ (fam.) perdere tempo (in chiacchiere), tergiversare. ...
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gingillarsi v. intr. pron. [der. di gingillo]. - [perdere il tempo in cose di poco conto: non stare lì a gingillarti] ≈ baloccarsi, ciondolare, (fam.) girarsi i pollici, (pop.) grattarsi la pancia, (fam.) [...] stare con le mani in mano, trastullarsi, [spec. girando senza una meta precisa] bighellonare. [⍈ GIOCARE ...
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consecutivo agg. [dal lat. mediev. consecutivus, der. del lat. consĕqui "seguire"]. - 1. [che viene immediatamente dopo in ordine di tempo, anche con la prep. a] ≈ seguente, successivo. ↔ antecedente, [...] anteriore, precedente. 2. [al plur., che si susseguono senza interruzione: piovve per venti giorni c.] ≈ continuato, continuo, di fila, filato, ininterrotto, (fam.) uno dopo l'altro ...
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gingillo s. m. [voce onomatopeica]. - 1. [oggetto grazioso ma di scarso valore] ≈ ninnolo. ↑ carabattola, cianfrusaglia. ‖ gadget. 2. (fig.) [spec. al plur., cosa fatta per divertimento, occupazione di [...] scarsa utilità e sim.: consumare il tempo in gingilli] ≈ balocco, gioco, passatempo, perditempo, trastullo. ‖ minuzia, quisquilia, sciocchezza. ...
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millennio /mi'l:ɛn:jo/ s. m. [comp. di mille e -ennio]. - [arco di tempo di mille anni: dominio durato oltre un m.] ≈ (non com.) millesimo. ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...