mo /mɔ/, region. /mo/ (o mo') avv. [lat. mŏdo, con gli stessi sign.] (radd. sint.), ant., region. - 1. [poco fa o fra poco: questi spirti che mo t'appariro (Dante); mo tu esageri] ≈ adesso, ora. 2. [in [...] preciso momento, né prima né dopo] ≈ immediatamente, seduta stante, subito, su due piedi. ▲ Locuz. prep.: pop., da mo [da molto tempo] ≈ da quel dì, da quel (o un bel) pezzo. ◉ Concorrente di ora e adesso, mo ha una lunga tradizione storica, ma non ...
Leggi Tutto
rancidire v. intr. [der. di rancido] (io rancidisco, tu rancidisci, ecc.; aus. essere). - 1. [detto di burro, olio, sostanza grassa e sim., divenire rancido] ≈ irrancidire. ‖ inacidirsi. ⇑ alterarsi, andare [...] , avariarsi, deteriorarsi, guastarsi, (fam.) passare. 2. (fig., spreg.) [scadere per incapacità di adeguarsi al tempo presente] ≈ (spreg.) ammuffire, (spreg.) fossilizzarsi, (spreg.) mummificarsi. ↔ aggiornarsi, modernizzarsi, stare (o tenersi) al ...
Leggi Tutto
spedito agg. [part. pass. di spedire]. - 1. [di persona, che in ciò che fa impiega poco tempo: è s. nel salire] ≈ alacre, celere, lesto, pronto, rapido, scattante, svelto, veloce. ↑ fulmineo. ↔ fiacco, [...] flemmatico, lento, tardo. 2. a. (estens.) [di andatura, movimento e sim., che denota rapidità e scioltezza: passo s.] ≈ agile, rapido, (lett.) ratto, sciolto, sostenuto, svelto, veloce. ‖ disinvolto, spigliato. ...
Leggi Tutto
spegnere /'spɛɲere/ o /'speɲere/ (region. o lett. spengere) [lat. expingĕre "scolorire", incrociatosi con extingĕre e extinguĕre] (io spèngo o spéngo, tu spègni o spégni [tosc. spèngi o spéngi], ... noi [...] , avviarsi, mettersi in moto, partire, riavviarsi. 3. (fig.) a. [non esserci più: l'entusiasmo di un tempo si è ormai spento] ≈ estinguersi, morire, smorzarsi, svanire, venire meno. ↓ affievolirsi, attenuarsi, calmarsi, diminuire, mitigarsi, placarsi ...
Leggi Tutto
spendere /'spɛndere/ [lat. expendere, propr. "pesare": in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. pass. spéso). - ■ v. tr. 1. [dare [...] il magnifico, scialare. ↔ economizzare, lesinare, risparmiare, (fam.) tirare la cinghia. 2. (fig.) [fare uso di risorse quali tempo, forze, talenti, ecc.: ha speso inutilmente gli anni migliori della sua vita] ≈ adoperare, consumare, impiegare, usare ...
Leggi Tutto
rannuvolare [der. di annuvolare, col pref. r(i)-] (io rannùvolo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere nuvoloso: lo scirocco ha rannuvolato il cielo] ≈ annerare, annuvolare, oscurare. ‖ chiudere, coprire, incupire, [...] incupirsi, oscurarsi. ↔ distendersi, rasserenarsi, rischiararsi. ↑ illuminarsi. ■ v. impers. [detto implicitamente del cielo, del tempo atmosferico e sim., diventare nuvoloso: mi pare che si rannuvoli] ≈ annuvolarsi, coprirsi, mettersi (o volgere) al ...
Leggi Tutto
narrare [dal lat. narrare, affine a gnarus "consapevole"]. - ■ v. tr. [far conoscere, a viva voce o con scritti o altri mezzi, vicende, situazioni, fatti e sim., anche assol. e seguito da prop. oggettiva [...] esplicita o interrogativa indiretta (introdotta da come): n. una storia; n. con brio; si narra che in quel tempo ...; vi narrerò come fece a liberarsi] ≈ (ant.) contare, descrivere, esporre, raccontare, riferire, riportare. ■ v. intr. (aus. avere) [ ...
Leggi Tutto
cronico /'krɔniko/ agg. [dal lat. chronĭcus, gr. khronikós, der. di khrónos "tempo"] (pl. m. -ci). - 1. (med.) [di malattia a lento decorso e con scarsa tendenza a risolversi: bronchite, asma c.] ≈ Ⓖ permanente, [...] Ⓖ persistente. ↑ Ⓖ inguaribile, Ⓖ insanabile, Ⓖ irreversibile. ↓ acuto. ↔ Ⓖ transitorio. 2. (fig.) a. [di abitudini, difetti e sim., assimilati al punto tale da apparire irrimediabili: avere il vizio c. ...
Leggi Tutto
cronistoria /kroni'stɔrja/ s. f. [comp. del gr. khrónos "tempo" e del lat. historia "storia"]. - [esposizione cronologica dettagliata dei momenti salienti di un avvenimento, di una serie di fatti e sim.] [...] ≈ [→ CRONACA (1)] ...
Leggi Tutto
arsi s. f. [dal lat. tardo arsis, gr. ársis, der. di aírō "sollevare"]. - (metr.) [nella metrica moderna, tempo forte del piede, quello su cui cade l'ictus] ↔ tesi. ...
Leggi Tutto
Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...