tempratèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] robusta; la sua ferrea t.; animo di una t. d’acciaio; era una bella t. di soldato; non esiste un altro uomo della sua tempra. Questo sign. è generalm. sentito come un uso fig. del sign. prec., ma è più prob. che si tratti di un incrocio semantico tra ...
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temperare
(o temprare) v. tr. [dal lat. temperare (con i varî sign. del n. 1), der. di tempus -pŏris «tempo»] (io tèmpero o tèmpro, ecc.). – 1. a. ant. In senso proprio e originario, mescolare nelle [...] , Da qualche pelo bianco è temperata (Giusti). Con questo sign., è rara anche nell’uso ant. e letter. la forma temprare: tempra la lingua quando sei turbato, acciò che non ti ponga in malo stato (ant. prov. tosc.). Nel rifl., contenersi, moderarsi ...
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marquenching
‹maaku̯ènčiṅ› s. ingl. [comp. di mar(tensite) «martensite» e quenching «tempra»], usato in ital. al masch. – In siderurgia, trattamento termico degli acciai consistente in una tempra isotermica [...] , nel quale l’acciaio viene trasformato da austenite in martensite evitando le tensioni interne che si hanno con la tempra ordinaria: l’acciaio viene portato a temperatura di completa austenitizzazione, quindi immerso in un bagno di sali fusi, in ...
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temprabilita
temprabilità s. f. [der. di temprabile]. – Attitudine di taluni materiali, spec. metallici, a subire il trattamento termico di tempra: acciaio di buona t., che assume bene la tempra, che [...] ha buona capacità di tempra. ...
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temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale [...] forte o più forte, rendere saldo fisicamente o spiritualmente: le sventure temprano gli animi; nell’intr. pron. temprarsi: è nella difficoltà che si tempra il carattere. ◆ Part. pass. temprato, frequente anche come agg., sia nel senso proprio sia nel ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] al bruno, sono poco usati a scopi alimentari, ma trovano impiego nella concia delle pelli, nella preparazione del degras, nella tempra, e per ottenere grassi idrogenati usati poi nella preparazione di saponi. In partic., o. di fegato, ricchissimo di ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua [...] metallico alla quale si risentono in una data misura (per es. sulla base di prove di durezza) gli effetti del trattamento termico di tempra. 2. a. In senso assoluto, qualità, condizione di ciò che è profondo, il fatto d’avere la parte più bassa o più ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono [...] in t.) quando possiede un grado di umidità tale da presentare le migliori condizioni per essere lavorato. 3. Variante di tempra, nelle varie accezioni (non però in quella, fig., di «costituzione fisico-psichica», per la quale è usata la sola forma ...
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flammatura
(o fiammatura) s. f. [der. di fiamma o, nella forma con fl-, del lat. flamma «fiamma»]. – In tecnologia meccanica, processo di tempra superficiale, detto anche tempra alla fiamma, consistente [...] in un riscaldamento con fiamma ossiacetilenica seguito da un brusco raffreddamento in acqua ...
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penetrazione
penetrazióne s. f. [dal lat. penetratio -onis, der. di penetrare «penetrare»]. – 1. L’atto, il fatto di penetrare, nelle varie accezioni del verbo: avere poca, molta forza di p.; la p. dell’acqua [...] riferita a un componente adsorbibile, è misurata all’uscita della colonna). d. In metallurgia, e in partic. negli acciai speciali da bonifica, p. di tempra, la profondità, a partire dalla superficie del pezzo, alla quale si riscontra l’effetto della ...
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(o tempera) In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale allo scopo di conferire al materiale stesso (per es. metalli e leghe, vetro, materie plastiche, clincher) particolari caratteristiche meccaniche o di evitare l’insorgere di reazioni...
tempra
Usato cinque volte da D., tre volte in rima. Vale " fusione di suoni ", con riferimento alle voci degli angeli che cantano insieme, in Pg XXX 94 ma poi che 'ntesi ne le dolci tempre / lor compartire a me, par che se detto / avesser:...