stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando [...] madre, inginocchiata presso il capezzale, si stemperava in lacrime, in singhiozzi (Invernizio). 2. a. Far perdere la tempera (o tempra) a un metallo (anche intr. pron., stemperarsi, perdere la tempera). b. non com. Far perdere la punta a un oggetto ...
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rinvenimento2
rinveniménto2 s. m. [der. di rinvenire2]. – 1. Il fatto di rinvenire, di riprendere i sensi, la coscienza, dopo uno svenimento o un mancamento: aveva perso coscienza, ma il r. è stato rapido. [...] parte gli effetti nocivi (per lo più eccessiva fragilità) di un precedente trattamento a temperatura elevata (in genere tempra), riportando la lega a condizioni di equilibrio chimico-fisico più stabile. 4. Processo spontaneo o artificiale col quale ...
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giovinetto
giovinétto (o giovanétto) s. m. (f. -a) [dim. di giovine, giovane]. – Giovane, di età compresa tra i 12 e i 18 anni; ragazzo, adolescente: un g. imberbe, scherz. un g. di primo pelo; una g. [...] Giusti); le giovanette menti (Leopardi); giovanetti cipressi (Foscolo); e fig.: In quella parte del giovanetto anno Che ’l sole i crin sotto l’Aquario tempra (Dante), all’inizio dell’anno, tra gennaio e febbraio. ◆ Dim. giovinettino (o giovanettino). ...
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dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che [...] d., ottenuto artificialmente dalla combustione del legno dolce; metallo, marmo d., poco duri, agevoli a lavorare (di metallo si dice anche di tempra d.); acciaio d., extra-d., acciaio con tenore di carbonio rispettivamente tra 0,13-0,20% e 0,06-0,13 ...
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termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato [...] termico. Nelle lavorazioni industriali, di processi che avvengono mediante l’azione del calore: trattamenti t. (ricottura, tempra, rinvenimento, ecc.), complessi di operazioni che si eseguono su leghe metalliche allo scopo di dotarle di particolari ...
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raschietto
raschiétto s. m. [der. di raschiare]. – Piccolo arnese che serve a raschiare o nettare raschiando la superficie di un corpo (anche raschiatoio e raschino). In partic.: 1. Piccolo arnese da [...] neve. 3. a. In tecnologia meccanica, utensile che serve per effettuare l’operazione di raschiettatura, ottenuto per fucinatura, tempra e successiva lavorazione alla mola, di una barretta di acciaio speciale: r. piani (per raschiettare superfici piane ...
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temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche [...] raccolta di preludî e fughe di J. S. Bach). 3. Di acciaio o vetro, a cui è stata data la tempra (in questo sign. è più usata la forma temprato: v. temprare). 4. Di matita, e anticam. della penna d’oca, a cui sia stata fatta la punta: lapis t., poco t ...
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stampo
s. m. [der. di stampare]. – 1. a. Nome di varî arnesi adoperati per imprimere o riprodurre su una superficie disegni, numeri, lettere, fregi, o da usare come guida per ritagliare un foglio, un [...] se ne è perso lo s.; uomo all’antica, di cui si va perdendo lo s. (F. De Sanctis). Riferito a persone, tempra, carattere, qualità, complesso tipico di caratteristiche, con valore sia positivo: un uomo di s. antico, un funzionario di vecchio s.; sia ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. [...] ; t. restrittiva, quella temperatura alla quale la stessa proteina diventa inattiva. 2. ant. a. L’operazione del temprare l’acciaio, e la tempra stessa che così esso riceve; anche, l’operazione del temperare la penna (d’oca), e l’effetto, cioè ...
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mezzocontralto
meżżocontralto (o 'mèżżo contralto') s. m. (pl. meżżicontralti o mèżżi contralti). – Voce femminile appartenente alla classe dei contralti, di cui rappresenta la specie estesa più verso [...] l’acuto che verso il grave, di timbro più chiaro, di tempra più duttile. Per estens., chi canta con voce di mezzocontralto (in questo senso si usa talvolta anche, impropriamente, come femm.: una buona mezzocontralto). ...
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(o tempera) In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale allo scopo di conferire al materiale stesso (per es. metalli e leghe, vetro, materie plastiche, clincher) particolari caratteristiche meccaniche o di evitare l’insorgere di reazioni...
tempra
Usato cinque volte da D., tre volte in rima. Vale " fusione di suoni ", con riferimento alle voci degli angeli che cantano insieme, in Pg XXX 94 ma poi che 'ntesi ne le dolci tempre / lor compartire a me, par che se detto / avesser:...