ferma2
férma2 s. f. [dal fr. ferme, der. di fermer «rendere fermo, fissare»]. – Nel linguaggio storico-finanziario, in senso stretto, l’appalto generale delle imposte indirette quale fu attuato in Francia [...] istituzione antichissima (comune a gran parte dei popoli progrediti e non scomparsa del tutto nemmeno ai giorni nostri) che tende o a esonerare l’autorità centrale dall’incomodo e dall’incertezza della riscossione, o a facilitare le anticipazioni di ...
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rialzare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e alzare] (io rïalzo, ecc.). – 1. tr. a. Alzare di nuovo: rialza le carte, le hai alzate male; abbassò il finestrino, ma dopo poco lo rialzò perché faceva troppo [...] per (far) r. l’oro. 2. intr. (aus. essere). Diventare più alto, aumentare, crescere ulteriormente: la temperatura, la febbre tende a r.; i prezzi, o i titoli azionarî, sono ancora rialzati; l’oro rialzerà, se continua l’inflazione. ◆ Part. pass ...
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insegnativo
agg. [der. di insegnare], ant. o raro. – Che tende a insegnare, o riguarda l’insegnare, in espressioni come metodo i., genere, stile i., poesia i., in cui oggi si usa correntemente didattico [...] o didascalico ...
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rialzo
rïalzo s. m. [der. di rialzare]. – 1. a. raro. L’azione, l’operazione di sollevare, di portare più in alto. È usato quasi esclusivam. nella denominazione squadra rialzo, la squadra addetta nelle [...] prezzi, il continuo r. dei generi alimentari o del costo della vita; le azioni industriali sono in rialzo, l’oro tende al rialzo. Nella tecnica di borsa, speculazione o gioco al r., acquisto a termine di determinati titoli fatto, pur senza disporre ...
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neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. [...] quali non ha luogo di essere una sostanziale distinzione, almeno a livello di lingua ufficiale e letteraria (oggi si tende infatti a parlare di letteratura neerlandese per tutte le opere scritte in questa lingua, a prescindere dalla nazionalità dei ...
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in-1
in-1 [lat. ĭn-]. – 1. Prefisso verbale di molte parole derivate dal latino o formate in epoca posteriore. Ha in genere funzione derivativa, serve cioè alla formazione di verbi tratti da aggettivi [...] anche dall’analogia con verbi composti in cui la seconda n è etimologica (innervare, innovare, ecc.). Davanti a s + cons. tende a ridursi a i-, soprattutto in parole di largo uso (cfr. istruire, ispettore, istigare, istituto, di fronte ad altre voci ...
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poggiero
poggièro (o puggièro) agg. [der. di poggia]. – In marina, di veliero che, per le sue caratteristiche architettoniche, tende spontaneamente a poggiare, cioè ad allontanarsi dalla direzione donde [...] spira il vento (contrario di orziero o ardente). Per analogia, in aeronautica il termine è riferito, con lo stesso sign., ad aeromobili ...
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saturazione
saturazióne s. f. [dal lat. tardo saturatio -onis «saziamento», der. di saturare: v. saturare]. – 1. Processo attraverso cui una determinata proprietà di un corpo, un sistema, una sostanza, [...] espressa in genere da una grandezza misurabile, tende ad assumere un valore sempre più vicino a un valore estremo che è il più alto valore compatibile con le condizioni esterne; anche il livello (livello di s.) a cui tale processo è giunto: s. del ...
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antiblastogramma
s. m. [comp. di antiblast(ico) e -gramma] (pl. -i). – Prova di laboratorio che tende a saggiare la sensibilità di cellule tumorali nei confronti dei varî farmaci antiblastici, allo scopo [...] di scegliere quello che risulta il più idoneo, in considerazione della sua efficacia e del suo livello di tossicità, per quella particolare forma neoplastica ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...