teso
téso agg. e s. m. [part. pass. di tendere; lat. tensus, part. pass. di tendĕre]. – 1. agg. In relazione con i varî sign. del verbo tendere: a. Tirato, messo e tenuto in tensione (contr. di lento, [...] di banca, cambio t., situazione del mercato delle divise estere in cui, essendovi eccesso di domanda rispetto all’offerta, il cambio tende a essere alto, cioè sfavorevole. b. Brezza t., vento t., che spirano alla velocità di 27-35 km l’ora. 3 ...
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induttivo
agg. [dal lat. tardo inductivus, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nel sign. 2, dal fr. inductif]. – 1. Che concerne l’induzione, nel sign. filosofico del termine: procedimento [...] , circuito non i., a una data frequenza, circuito la cui reattanza induttiva sia lecitamente trascurabile. 3. ant. Che tende a indurre, cioè a sospingere, a persuadere: argomentazioni i., ragionamenti i.; anche seguito da compl.: esempî i. a ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto [...] variare del flusso d’induzione magnetica concatenato col circuito si manifesta in quest’ultimo una forza elettromotrice indotta la quale tende a far circolare nel circuito stesso una corrente tale che il campo magnetico da essa creato si oppone alla ...
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camping
‹kä′mpiṅ› s. ingl. [der. del v. (to) camp «campeggiare»], usato in ital. al masch. – Campeggio, soprattutto come area attrezzata (a differenza che in ingl. e nell’angloamer., dove la parola indica [...] solo l’attività del campeggio) in cui possono essere piantate tende o sistemate roulottes, oggi spesso dotata, oltre che dei servizî collettivi (gabinetti, docce, ecc.), anche di costruzioni stabili con varie comodità che rendono agevole il soggiorno ...
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recidivare
v. intr. [der. di recidivo] (aus. avere). – Essere recidivo: r. in una colpa, nel peccato; r. in un reato, in diritto penale; r. in una malattia, in medicina, e, con la malattia come soggetto: [...] l’afta, o la follicolite, tende a recidivare. ◆ Part. pres. recidivante, frequente come agg. nel linguaggio medico: malattia, frattura recidivante. ...
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ripensare
v. intr. [comp. di ri- e pensare] (io ripènso, ecc.; aus. avere). – 1. Pensare di nuovo, spec. nel senso di tornare a riflettere, a meditare: ripensava al problema che non era riuscito a risolvere; [...] rievocazione intensa e profonda: Or mi ritrovo pien di sì diversi Piaceri, in quel saluto ripensando (Petrarca). Come trans., in usi letter.: i’ nol so ripensar, nonché ridire (Petrarca); E ripensò le mobili Tende, e i percossi valli (Manzoni). ...
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anti-lavoro nero
(anti lavoro nero), agg. inv. Che tende a contrastare il fenomeno del lavoro nero. ◆ Critiche per l’astrattezza del Dpef, che così com’è somiglia a una scatola vuota, ma anche suggerimenti [...] concreti sui modi per rendere efficace una politica economica di sostegno allo sviluppo: dal pacchetto di misure anti-lavoro nero messo in campo dalla Confindustria alla proposta di riformare le pensioni ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] il c., difenderlo contro il nemico. In alpinismo, c. base, base logistica di una spedizione, formata da un complesso di tende ampie e spaziose; c. alti o di altitudine, basi attrezzate, formate da una o da due tendine isotermiche e opportunamente ...
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svuotamento
svuotaménto (o svotaménto) s. m. [der. di svuotare (o svotare)]. – 1. L’azione e l’operazione di svuotare, il fatto di svuotarsi e di venire svuotato: s. di un serbatoio, di una vasca; per [...] . 3. fig. Perdita, parziale o anche totale, delle caratteristiche più essenziali: le scene tagliate dalla censura hanno provocato lo s. di significato del film; una corrente conservatrice che tende allo s. del programma di riforme del partito. ...
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svuotare
(o, non com., svotare) v. tr. [der. di vuotare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io svuòto, ecc.; il dittongo tende a mantenersi anche fuori d’accento, come in vuotare). – Lo stesso che vuotare, [...] di cui è forma intensiva: vuotare interamente, privare di ogni contenuto; in senso proprio: s. un serbatoio, una vasca, una piscina; s. una scrivania dalle scartoffie; s. una cavità anatomica, un ascesso, ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...