iperbato
ipèrbato s. m. [dal lat. hyperbăton, gr. ὑπέρβατον, «trasposizione»]. – In genere, collocazione delle parole in ordine inverso dal consueto; diversamente dall’anastrofe, forma di «metatesi a [...] , al fine di ottenere particolari effetti di suggestione poetica. Così, per es., nel verso del T. Tasso (Ger. Lib. VI, 104): O belle a gli occhi miei tende latine!, o nel verso del Foscolo (Sepolcri, 172): Mille di fiori al ciel mandano incensi. ...
Leggi Tutto
discensivo
agg. [der. del lat. descendĕre «discendere», supino descensum], non com. – Che discende o tende a discendere: moto d.; ordine discensivo. ...
Leggi Tutto
flemmonoso
flemmonóso agg. [der. di flemmone]. – In medicina, di processo suppurativo che tende alla diffusione, con manifestazioni analoghe a quelle del flemmone: angina flemmonosa. ...
Leggi Tutto
svoltismo
s. m. (iron.) Il tentativo di compiere continue svolte, cambiamenti, che si rivelano sempre inefficaci come soluzione ai problemi. ◆ Il punto curioso è che all’indomani di ogni sconfitta è [...] ne mette. Di qui può iniziare la disamina di un fenomeno – lo svoltismo – che sempre più spesso nella vita dei partiti tende a diventare un’abitudine. (Filippo Ceccarelli, Stampa, 27 febbraio 1998, p. 2) • Un impegno al giorno, una svolta al giorno ...
Leggi Tutto
imbroglio
imbròglio s. m. [der. di imbrogliare]. – 1. a. non com. Groviglio, intrico, ammucchiamento disordinato: un i. di fili, di funi, di catene; un i. di numeri, di date, di appunti; chi ci capisce [...] e imprevista): ci sono degli i. che rallentano la conclusione delle trattative. d. Azione che, con mezzi poco leali, tende a ostacolare o, al contr., agevolare la riuscita di una impresa: hanno fatto degli i. per ottenere la concessione dell ...
Leggi Tutto
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli [...] . 3. a. Nella storia delle religioni, l’uso di simboli nelle varie credenze religiose. Anche, ogni indirizzo storico-religioso che tende a spiegare i miti e i culti delle varie religioni come simboli; con sign. storico più partic., l’indirizzo, sorto ...
Leggi Tutto
celebrativo
agg. [der. di celebrare]. – Che tende a celebrare, a esaltare, a glorificare: discorso c.; francobollo c., emesso per la celebrazione di un avvenimento. ...
Leggi Tutto
parkinsonia
parkinsònia (o parchinsònia) s. f. [lat. scient. Parkinsonia, dal nome del botanico ingl. John Parkinson (sec. 17°)]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee con pochissime specie delle [...] circa 9 m, con chioma ombrelliforme, ha foglie persistenti, con alla base aculei doppî o tripli; coltivata dal 1789 nell’Orto botanico di Palermo e nei dintorni della città per siepi ornamentali, tende a divenire spontanea verso il Monte Pellegrino. ...
Leggi Tutto
rinfianco
s. m. [der. di rinfiancare] (pl. -chi). – 1. In edilizia, l’operazione di rinfiancare, il fatto di venire rinfiancato; in partic., negli archi e volte in muratura, struttura, generalmente di [...] calcestruzzo, disposta sull’estradosso in corrispondenza delle reni con funzioni di rinforzo nei punti in cui l’arco tende a innalzarsi per effetto dei carichi disposti nella zona centrale. 2. fig., raro. Sostegno, appoggio, spec. in denaro. ...
Leggi Tutto
celestino1
celestino1 agg. e s. m. [der. di celeste1; cfr. lat. caelestinus «celeste, divino»]. – 1. agg. Di colore celeste o che tende al celeste: una cravatta c.; vanno per l’aria celestina Due nuvolette [...] sole (Pascoli). 2. s. m. Altro nome dell’agerato, così chiamato per il colore azzurro dei suoi fiori. 3. s. m. Sinon. di celesta ...
Leggi Tutto
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...