partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone [...] che generalm. si svolge su territorio invaso dal nemico e che, fidando sulla conoscenza dei luoghi e sull’appoggio della popolazione, tende a rendere insicure le linee di rifornimento, le strade, ecc., dietro il fronte, fino a mettere in crisi l ...
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sevo
sévo (o ségo) s. m. [lat. sēbum; cfr. sebo]. – Grasso che riveste le regioni sottocutanee addominali e diversi organi interni (reni, stomaco, intestino) del bue. In senso più ampio, il grasso dei [...] ricavata dal sevo animale, usata come componente di lubrificanti misti (con olî minerali) e per fabbricare saponi. ◆ La forma ségo, in passato meno com. perché sentita più pop. e di àmbito region., tende oggi ad avere la prevalenza nell’uso. ...
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demitizzare
demitiżżare v. tr. [der. di mito, col pref. de-]. – Privare del carattere di mito, togliere a una persona, a una figura, a un evento, a un racconto gli elementi mitici che ne velavano o trasfiguravano [...] o snaturavano le dimensioni reali; anche in senso estens. e fig.: d. un’epoca; d. i falsi valori; il progresso sociale tende a d. le gerarchie. ...
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influsso
s. m. [dal lat. tardo influxus -us, der. di influĕre «influire»]. – 1. ant. Scorrimento di liquidi. 2. a. Azione esercitata da una cosa o da una persona sopra un’altra (è sinon. di influenza, [...] che si tende a preferire nell’uso, quando si tratti di azione meno diretta e meno consapevole): quell’uomo ha avuto un buon (o cattivo) i. su di lui; l’i. fisico tra l’anima e il corpo è un fatto innegabile (Rosmini); pochi pensatori andarono esenti ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, [...] base alla quale, in partic., la massa di un corpo cresce al crescere della sua velocità, tendendo a un valore infinito se la velocità del corpo tende alla velocità della luce (questa costituisce perciò un limite invalicabile per qualsiasi ente fisico ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente [...] , di cartone o di materiale plastico: una p. lunga trenta metri e alta un metro e quaranta; una p. di lino per tende. Per estens., stoffa, tessuto in genere: una bambola, un pupazzo di pezza. d. Con uso fig., tratto di superficie di colore diverso ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] . in cose e faccende della vita pratica; fa tutto da sé, di chi non vuole o non può ricorrere all’aiuto di altri, o tende ad accentrare il lavoro (al contr., non sa far niente da sé, di chi ha sempre bisogno di essere aiutato, assistito, o è negato ...
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scivolata
s. f. [der. di scivolare]. – 1. Lo scivolare per un tratto, movimento e spostamento che si fa scivolando: i ragazzi si divertivano a fare delle sc. sul laghetto ghiacciato, ho fatto una brutta [...] sc. sul terreno fangoso e mi sono tutto inzaccherato. 2. a. Nel nuoto, la posizione assunta quando il nuotatore tende in avanti un braccio (per es. nel crawl) o entrambe le braccia (per es. nel nuoto a rana), facendo scivolare la mano o le mani ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...