innovatore /in:ova'tore/ [dal lat. tardo innovator -oris]. - ■ agg. 1. [di persona, che introduce o è fautore d'innovazioni: un politico i.] ≈ progressista, riformista, rinnovatore. ↑ rivoluzionario. ↔ [...] , (lett.) misoneista, restauratore, tradizionalista. ↑ codino, reazionario, retrivo, retrogrado. 2. [di cosa, che innova, che tende a innovare: un programma i.] ≈ innovativo. ↔ conservativo, conservatore. ■ s. m. (f. -trice) [chi introduce ...
Leggi Tutto
ritegno /ri'teɲo/ s. m. [dall'ant. retegnire, var. di ritenere]. - 1. (tecn.) [il trattenere, il contenere qualcosa che tende a uscire, a muoversi] ≈ [→ RITENUTA (1)]. 2. (fig.) a. [il frenare istinti, [...] impulsi, moti dell'animo: una passione senza r.] ≈ contegno, controllo, freno, misura, moderazione, pudore, remora, riserbo, ritrosia. ↔ sfrenatezza, spudoratezza. b. (estens.) [l'essere riservato, garbato, ...
Leggi Tutto
ritenuta s. f. [part. pass. femm. di ritenere]. - 1. (tecn.) [il trattenere, il contenere qualcosa che tende a uscire, a muoversi: elemento, valvola di r.] ≈ ritegno, tenuta. 2. (burocr.) [il fatto di [...] trattenere parte di una somma dovuta come stipendio, compenso, ecc. e, anche, la somma stessa ritenuta: fare una r. sul salario] ≈ trattenuta. ‖ detrazione ...
Leggi Tutto
installare (meno com. istallare) [dal fr. installer, lat. mediev. installare, propr. "insediare (un ecclesiastico) nello stallo del coro"]. - ■ v. tr. 1. (non com.) a. [collocare qualcuno in una determinata [...] . ↔ disinstallare, smontare. ■ installarsi v. rifl. [trovare sistemazione in un luogo, spesso iron., con la prep. in: i. in casa altrui] ≈ insediarsi, (fam.) piantare le tende, (fam.) piazzarsi, sistemarsi, stabilirsi, stanziarsi. ↔ (fam.) sloggiare. ...
Leggi Tutto
intendimento /intendi'mento/ s. m. [der. di intendere]. - 1. (non com.) [capacità d'intendere, di penetrare il significato delle cose] ≈ [→ INTELLIGENZA (1. a)]. 2. (non com.) [ciò che qualcosa significa: [...] cogliere l'i. di un discorso] ≈ senso, significato, tenore. 3. [ciò che ci si propone di raggiungere e a cui tende l'azione e il desiderio] ≈ [→ INTENTO²]. ...
Leggi Tutto
intento² s. m. [dal lat. tardo intentus -us, der. di intendĕre "tendere, dirigere, rivolgere"]. - [ciò che ci si propone di raggiungere e a cui tende l'azione e il desiderio] ≈ disegno, finalità, fine, [...] intendimento, intenzione, mira, obiettivo, progetto, proponimento, proposito, scopo. ▼ Perifr. prep.: con l'intento (o nell'intento) di ≈ al fine di, allo scopo di, per ...
Leggi Tutto
intenzione /inten'tsjone/ s. f. [dal lat. intentio -onis, der. di intendĕre "tendere, rivolgere"]. - 1. a. [orientamento della coscienza verso il compimento di un'azione, di un progetto, ecc.: ha i. di [...] . nei miei confronti] ≈ disegno, mira, progetto, proposito. 2. [ciò che ci si propone di raggiungere e a cui tende l'azione e il desiderio] ≈ disegno, finalità, fine, intendimento, intento, mira, obiettivo, progetto, proponimento, proposito, scopo. 3 ...
Leggi Tutto
rompere /'rompere/ [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). - ■ v. tr. 1. a. [dividere qualche cosa in due o più parti: r. un ramo] ≈ spaccare, spezzare. b. [...] ’operare piccoli tagli per lo più irregolari, non necessari e anzi spesso dannosi: giocando con le forbici mi ha tagliuzzato tutte le tende del soggiorno. Se il taglio dà origine a parti più lunghe (o larghe) che spesse è detto affettare, verbo usato ...
Leggi Tutto
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...