tenia /'tɛnja/ s. f. [dal gr. tainía "benda, nastro", poi verme solitario, per l'aspetto nastriforme]. - (zool.) [parassita di mammiferi e uccelli, che ha come ospite definitivo l'uomo] ≈ Ⓖ verme solitario. ...
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verme /'vɛrme/ s. m. [lat. vermis]. - 1. (zool.) [nome comune di vari animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe] ≈ elminta, Ⓖ (ant., pop.) vermine. ⇓ baco, [...] (tipogr.) [striscia bianca che compare tra le righe stampate come difetto di spaziatura] ≈ canale, canaletto, canalino, lucertola, sentiero. □ verme solitario [verme dei cestodi, parassita dell'intestino umano e di altri animali] ≈ Ⓣ (zool.) tenia. ...
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zoologia /dzo:lo'dʒia/ s. f. [comp. di zoo- e -logia]. - [ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale] ≈ biologia animale.
Finestra di approfondimento
Fabio Rossi
zoologia. Finestra [...] spugna.
Celenterati - Attinia; corallo; idra; madrepora; medusa.
Platelminti - Fasciola epatica; planaria; schistosoma; tenia.
Nematodi - Anchilostoma; anguillula; filaria; ossiuro; trichina; verme dei bambini.
Anellidi - Lombrico; nereide; sanguisuga ...
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solitario /soli'tarjo/ [dal lat. solitarius, der. di solus "solo"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che ama la solitudine: un uomo scontroso e s.] ≈ (poet.) solingo. ↔ (ant.) accompagnevole, socievole. b. [...] preghiera e alla vita ascetica] ≈ anacoreta, cenobita, eremita. 3. (estens.) [pietra preziosa di notevole pregio incastonata da sola] ≈ ⇑ brillante, diamante. □ verme solitario (zool.) [parassita dell'intestino umano e di altri animali] ≈ tenia. ...
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tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in tutta la sua lunghezza; t. del talamo,...
Larva vescicolare di tenia (Classe Cestodi) del genere Multiceps. Allo stato adulto, parassiti del cane e di Canidi selvatici. Allo stato larvale, infestano le pecore, il coniglio e altri animali, raramente l’uomo, provocando una parassitosi...