tenso-
tènso- [dal lat. tensus, part. pass. di tendĕre «tendere»]. – Primo elemento di pochi termini scientifici o tecnici di formazione moderna, con riferimento generico al concetto di «tensione». ...
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allargatrice
s. f. [der. di allargare]. – Macchina usata per mettere in tensione in tutta la sua larghezza un tessuto appena lavato al fine di evitare il naturale restringimento. ...
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allarmismo
s. m. [der. di allarme]. – Tendenza ad allarmarsi o ad allarmare; azione o comportamento che mira a creare artificialmente (e per lo più allo scopo di ottenere un preciso risultato) un clima [...] di tensione: a. politico, a. economico. ...
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allascare
v. tr. [der. di lascare] (io allasco, tu allaschi, ecc.). – Nel linguaggio marin., mollare alquanto un cavo troppo teso, e più generalmente diminuire la tensione di un collegamento qualsiasi, [...] funicolare o meccanico. Come intr. pron., allascarsi, allentarsi, distendersi (anche, per estens., d’altre cose) ...
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rosetta
roṡétta s. f. [dim. di ròsa]. – Raro nel sign. proprio di «piccola rosa», è frequente in usi fig., analoghi a quelli di rosa, per indicare elementi o oggetti, o complessi di elementi o di oggetti, [...] che, una volta serrato il dado, vengono ripiegati contro quest’ultimo; r. elastica o Grover, che mantiene il dado in tensione grazie alla sua conformazione a elica cilindrica; r. dentata, provvista di dentatura interna o esterna (o di entrambe) al ...
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rosmetro
ròsmetro s. m. [comp. della sigla ROS (v.) e -metro]. – In radiotecnica, misuratore del rapporto di onde stazionarie (v. rapporto, n. 4 c), schematicamente costituito da uno spezzone di cavo [...] e la terminazione in esame, e da un voltmetro a radiofrequenza accoppiato al conduttore interno dello spezzone in modo da poter determinare, movendosi lungo lo spezzone medesimo, la tensione in un nodo e quella in un ventre delle onde stazionarie. ...
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tonico
tònico agg. [dal gr. τονικός (con i sign. grammaticale e musicale), der. di τόνος «tensione, tono»] (pl. m. -ci). – 1. In musica, che riguarda il tono, che è a fondamento del tono: nota t., per [...] lo più sostantivato (v. tonica2). 2. In linguistica, che riguarda il tono o accento: accento t., l’accento musicale o tono, e più in generale l’accento, anche d’intensità; vocale t., e per estens. sillaba ...
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stellato1
stellato1 agg. e s. m. [dal lat. stellatus, part. pass. di stellare «ornare di stelle»; in alcune accezioni, der. di stella «stella1»]. – 1. agg. a. Pieno di stelle: una notte s., senza nubi, [...] gli otto follicoli disposti a stella che costituiscono il frutto, v. anice. c. In elettrotecnica, e in partic. nei sistemi trifase, tensione s., quella tra un punto della linea e il centro stella (v. stella1, n. 5: collegamento a s.), individuato da ...
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vitreo
vìtreo agg. [dal lat. vitreus, der. di vitrum «vetro»]. – Di vetro, del vetro: pasta v.; elettricità v., lo stesso che elettricità (v.) positiva. Simile al vetro: splendore v., trasparenza v., [...] ), che occupa la maggior parte della cavità del bulbo oculare, compresa tra la superficie posteriore del cristallino e la retina: ha la funzione di mezzo di rifrazione e la sua massa provvede alla conservazione dell’equilibrio della tensione oculare. ...
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allentare
v. tr. e intr. pron. [der. di lento] (io allènto, ecc.). – 1. a. Rendere più lento, cioè meno teso, meno tirato, meno stretto: a. il nodo, la cinghia; a. il freno, le redini, la stretta (anche [...] Rendere meno rigido: a. la sorveglianza, il controllo, la disciplina. Mitigare, calmare: a. lo sdegno, l’ira; a. la tensione degli animi. Alleviare, rendere meno acerbo: Cerco parlando d’allentar mia pena (Petrarca). 2. intr. pron. a. Farsi più lento ...
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Fisica e tecnica
Il termine t. ha anzitutto il significato di forza, più precisamente di forza di trazione: così, si parla di t. applicate agli estremi di una sbarra, di una fune ecc. Con diverso significato, nella meccanica dei sistemi continui,...
TENSIONE
Gilberto Bernardini
. Comunemente questa parola si usa o per indicare lo sforzo (dovuto alle azioni interne) di sistemi funiformi (funi, cavi, catene, ecc.) o per indicare la caduta di potenziale (in volt) fra i due estremi di un...