introflettersi
introflèttersi v. rifl. [comp. di intro- e flettere] (coniug. come flettere). – Ripiegarsi in dentro, detto per es., in botanica, dei margini di un carpello; anche sinon. di invaginarsi [...] (per es., di un tratto dell’intestino). Rara la forma trans.: le attinie, se urtate, introflettono i tentacoli. ◆ Part. pass. introflèsso, anche come agg., ripiegato verso l’interno: ferita a margini introflessi. ...
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metrididi
metrìdidi s. m. pl. [lat. scient. Metridiidae, dal nome del genere Metridium, der. del gr. μήτρα «utero», con suffisso dim.]. – Famiglia di antozoi esacoralli che comprende specie provviste [...] . Metridium dianthus), comune nei mari nordici e spesso allevato negli acquarî, alto fino a 20 cm, con un gran numero di tentacoli sottili e assiepati che danno all’animale un aspetto piumoso di vario colore, bianco, giallo, rosa carnicino, ecc. ...
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decapodi
decàpodi s. m. pl. [lat. scient. Decapoda, comp. del gr. δέκα «dieci» e πούς ποδός «piede»]. – 1. Ordine di crostacei malacostraci, caratterizzati dall’avere cinque paia di piedi toracici ambulatorî; [...] , paguri, che sono i prototipi dei tre sottordini: macruri, brachiuri, anomuri. 2. Ordine di molluschi cefalopodi provvisti di otto braccia e due tentacoli, con ventose a simmetria bilaterale, peduncolate; vi appartengono la seppia e il calamaro. ...
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lofoforo1
lofòforo1 s. m. [comp. di lofo- e -foro]. – In zoologia, organo a forma di ferro di cavallo, con espansioni molto lunghe e arrotolabili, dotato ai margini di tentacoli ciliati, che nei polizoi [...] e brachiopodi serve a convogliare col movimento ciliare il nutrimento verso la bocca ...
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piovra
piòvra s. f. [dal fr. pieuvre, propr. voce normanna, che risale al lat. poly̆pus «polipo», introdotta nell’uso dai Travailleurs de la mer di V. Hugo, 1866]. – 1. Nome con cui vengono indicati [...] , in disparati settori della realtà politica, sociale ed economica; l’espressione, che fa allusione non solo ai lunghi e forti tentacoli del mollusco ma anche alla sua vita abissale, e che forse è ispirata da un uso analogo assunto in ingl. da ...
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fisalidi
fiṡàlidi s. m. pl. [lat. scient. Physaliidae, dal nome del genere Physalia «fisalia»]. – Famiglia di celenterati sifonofori, rari nei nostri mari, frequenti negli oceani a qualsiasi distanza [...] di centimetri e vivacemente colorato in azzurro e porporino, che galleggia alla superficie dell’acqua; al disotto, lo pneumatoforo reca gastrozoidi, gonozoidi e dattilozoidi con lunghi tentacoli ricchi di cellule urticanti ad azione fortissima. ...
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droseracee
droṡeràcee s. f. pl. [lat. scient. Droseraceae, dal nome del genere Drosera «drosera»]. – Famiglia di piante dicotiledoni che comprende quattro generi, tutti viventi in terreni torbosi o acquitrinosi: [...] sono erbe con foglie per lo più a rosetta, munite di peli ghiandolari e di tentacoli sensibili, terminanti con una capocchia ghiandolare, mediante i quali possono catturare e digerire piccoli insetti. ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura [...] l’involveva (Vallisneri). 2. Genere di meduse dell’ordine semeostomee (lat. scient. Aurelia), a cui appartiene una specie assai diffusa nel Mediterraneo, Aurelia aurita, con ombrello di 40 cm di diametro, poco convesso e orlato da sottili tentacoli. ...
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sifonozoide
sifonożòide s. m. [comp. di sifono- e -zoide]. – In zoologia, nome di piccoli polipi degenerati e quasi privi di tentacoli, che si trovano, insieme con i polipi normali, nelle colonie degli [...] antozoi pennatulacei, e svolgono la funzione di far circolare l’acqua nella colonia ...
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missiniformi
missinifórmi s. m. pl. [lat. scient. Myxiniformes, comp. del nome del genere Myxine (v. la voce prec.) e -formis «-forme»]. – Ordine di ciclostomi, diffusi in tutti i mari temperati, cui [...] appartengono le missine e i bdellostomi, simili alle lamprede; la bocca termina con una corona di tentacoli molli e contiene un unico dente epidermico dorsale. ...
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Classe di Ctenofori privi di tentacoli, comprendente il solo ordine Beroidi. Corpo sacciforme, che si allarga in un’apertura boccale piuttosto ampia, capace di ingoiare prede di dimensioni relativamente grandi. Due specie del genere Beroe,...