sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] avere la pressione alta (espressione che risale alla vecchia teoria umorale, nella quale si contrapponeva a s. sottile); dell’entusiasmo, dell’ira, della passione; più com. il contrario, a s. freddo, a mente fredda, con piena consapevolezza delle ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente [...] mente di cosa vera o immaginaria, per opera della memoria o della fantasia: serbare viva nel cuore l’i. della punto, di una retta, in geometria descrittiva. In partic., nella teoria degli insiemi, data una corrispondenza tra un insieme A e un insieme ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] grand’inverno, grand’estate, il colmo dell’una o dell’altra stagione: spighe, Le quai soglion o per nobiltà d’animo e di mente: seguire l’esempio dei grandi; riferire concetto, di una proprietà, di una teoria dall’ambito iniziale a un ambito molto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] mente, o monotono; l. umile, servile; l. di scalpello, di muratura; il l. dei campi, la coltivazione della terra; il l. delle fabbriche, delle officine, delle ditte, delle Per il concetto di forza-lavoro nella teoria economica marxiana, v. forza (n. ...
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vortice
vòrtice s. m. [dal lat. vortex -tĭcis, der. di vertĕre (arc. vortĕre) «volgere, girare»]. – 1. a. In fluidodinamica, in generale, configurazione di moto di un fluido nella quale la corrente fluida [...] dei tubi di scarico di recipienti). Nella storia della fisica, teoriadell’atomo-v., ipotesi sulla natura degli atomi, avanzata al v. della vita moderna; cercava di dare un ordine al v. di idee e di ipotesi che turbinavano nella sua mente. 3. ...
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validita
validità s. f. [dal lat. tardo validĭtas -atis]. – Il fatto, la condizione di essere valido, sia con riferimento alle forze e alla capacità fisica o psichica: la v. delle membra, dellamente; [...] mancare di alcuno degli elementi essenziali per la sua esistenza, sia immune da difetti. Con sign. più astratto, nella teoria generale del diritto, s’intende per validità il criterio in base al quale si stabilisce l’appartenenza di una determinata ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., [...] preliminari. Anche di attività non materiali: le o. dellamente, dell’intelletto, dello spirito. 2. a. Complesso, serie di atti Nella moderna teoria dei numeri, le operazioni elementari assumono proprietà diverse a seconda dell’insieme numerico ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] sono errori o illusioni dellamente nel giudicare ciò che i della decenza, della misura, dell’equilibrio (spirituale); essere privo di s. pratico, della capacità di discernere l’opportunità nei fatti della vita pratica. Dottrina del s. morale, teoria ...
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occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; [...] più individui, senza alcuna realtà fuori dellamente; le scienze sono costituite da una molteplicità teoria dei segni – hanno condotto verso una considerazione delle strutture filosofiche come fatti linguistici, disancorando l’orizzonte delle ...
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neurofilosofo
s. m. Studioso che segue gli orientamenti della neurofilosofia. ◆ In modo audace il filosofo dellamente Thomas Nagel, nel celebre articolo «Cosa si prova ad essere un pipistrello?», sosteneva [...] che «qualsiasi teoriadella coscienza che tiene fuori l’aspetto soggettivo elude il problema». Per tentare di riempire questo «explanatory gap» (una lacuna esplicativa), i neurofilosofi hanno introdotto il termine «qualia» (plurale del latino «quale ...
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neurofenomenologia
neurofenomenologìa s. f. – La teoria della mente incarnata (embodiment) e delle basi biologiche del mentale è stata presentata nello studio di F. Varela, E. Thompson, E. Rosch (The embodied mind, 1991) in diretto riferimento...
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei meccanismi biologici che, in tutte le...