teosofiateoṡofìa s. f. [dal gr. tardo ϑεοσοϕία, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Conoscenza delle realtà divine, ottenute per rivelazione della divinità stessa. Il termine, che con questa [...] filosofico-religiose che si richiamano a una saggezza o gnosi superiore provenienti da Dio. 2. La dottrina proclamata dalla Società teosofica fondata nel 1875 a New York: afferma l’origine unica di tutte le religioni, l’eguaglianza di tutti gli ...
Leggi Tutto
teosoficoteoṡòfico agg. [der. di teosofia] (pl. m. -ci). – Della teosofia: le dottrine t. del 17° secolo. Società t. (v. teosofia, n. 2), fondata a New York nel 1875 per la diffusione della teosofia, [...] e trasferitasi dal 1879 in India, con branche oggi diffuse in molte parti del mondo. ◆ Avv. teoṡoficaménte, secondo i principî della teosofia. ...
Leggi Tutto
teosofoteòṡofo s. m. (f., raro, -a) [dal gr. tardo ϑεόσοϕος, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕός «sapiente»]. – Studioso, conoscitore della teosofia; seguace della teosofia, appartenente alla Società teosofica [...] (v. teosofia, n. 2). ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] ’arte: elementi di calcolo, di algebra, di chimica, di musica, di pittura, di stilistica e metrica, di grammatica; insegnare, ricevere, studiare, sapere, ignorare i primi elementi. ◆ Dim. elementino, in teosofia, sinon. di elementale s. m. (v.).TAV. ...
Leggi Tutto
-sofia
-sofìa [dal gr. σοϕία, -σοϕία; cfr. sofìa]. – Secondo elemento compositivo di parole derivate dal greco (come filosofia, teosofia) o formate modernamente (come antroposofia), che significa «scienza, [...] dottrina» e sim. In alcune parole è poco sentito come elemento a sé, tanto che si tende a una pronuncia sonora della s iniziale (tradizionale in filosofia, sporadica altrove), anziché sorda ...
Leggi Tutto
esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. [...] misteri antichi, riti e., quelli riservati ai soli iniziati e la cui conoscenza non era comunicata ai profani; in teosofia, cristianesimo e., il cristianesimo degli iniziati, in contrasto con quello essoterico delle Chiese. Per estens., detto di ciò ...
Leggi Tutto
teosofia In origine, saggezza o scienza concernente Dio o le cose divine; con questo significato il termine appartiene alla tradizione neoplatonica e allo Pseudo-Dionigi. Ripreso da questa tradizione, il termine è stato usato, in età moderna,...
Fondatrice della nuova teosofia indiana (Ekaterinoslav 1831 - Londra 1891). Figlia del generale russo P. von Hahn, andò prima in Egitto, poi in America, dove fondò a New York la società teosofica in collaborazione col colonnello Henry S. Olcott,...