frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati [...] il desiderio. c. Con sign. più ampio, tutto ciò che la terra produce per alimento degli uomini e degli animali: nutrirsi dei f. del f. delle proprie fatiche; vivere con i f. del proprio lavoro, del proprio ingegno; trarre frutto da uno studio, da una ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] p. di un bene; rivendicare una p.; la p. del suolo, della terra; p. assoluta; p. individuale, familiare, collettiva; p. privata, contrapp. produzione, l’alienazione del prodotto dell’altrui lavoro (quella che, nella società capitalistica, sarebbe ...
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sradicare
v. tr. [lat. exradīcare, variante di eradicare (documentata nel part. pass. exradicatus), comp. di ex- «da, fuori da» e radix -icis «radice»] (io sràdico, tu sràdichi, ecc.). – 1. Svellere [...] da terra una pianta con tutte le radici: il vento di questa notte ha sradicato parecchi alberi; s. un pesco per trapiantarlo altrove; s sociale: si è sradicato dalla sua patria d’origine per trovare lavoro. ◆ Part. pass. sradicato, com. come agg. in ...
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rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto [...] decorazioni in r.), ricamo su bianco con punti che dànno al lavoro un aspetto pieno e rilevato; stampa in r. (v. fianchi. In partic.: a. In geografia fisica, area sopraelevata di una terra emersa o del fondo di un bacino marino o oceanico: i r. ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del [...] concezione dantesca, l’alto monte che, formatosi con la terra della voragine dell’inferno, fuggita dal contatto con Lucifero strada c’erano montagne di rifiuti; ho una m. di lavoro arretrato. ◆ Dim. montagnétta, montagnòla: ruspe, reticolati di ...
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scavallare
v. intr. e tr. [der. di cavallo, col pref. s- (nei sign. 5 e 3)]. – 1. intr. (aus. avere) a. Correre, sfrenarsi, spec. con riferimento a ragazzi che giocano: hai scavallato tutto il pomeriggio, [...] di lavoro: scavallava tutto il giorno, infaticabile, in Trastevere (Morante). 2. tr., ant. a. Scavalcare, buttare giù da cavallo: Così Teseo fieramente andando Co’ suoi compagni infra le donne ardite, Molte ne gian per terra scavallando (Boccaccio ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità [...] hanno perquisito la casa da c. a fondo; s’è dovuto rifare tutto il lavoro da c. a fondo. 2. Usi fig.: a. Il grado più alto: , manilla, ecc.) di medie dimensioni: gettare la c. (a terra), prendere la c., nella manovra di attracco; dare volta alla c ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un [...] che moto traslatorio. In astronomia, il moto con cui la Terra partecipa a quello più generale del sistema solare verso la costellazione fatto gravare sui datori di lavoro, pur concernendo tributi riferibili ai lavoratori. 7. In psicanalisi, sinon ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende [...] comunque non conosciuto o non provato: il pessimo risultato del lavoro è una chiara d. della sua incompetenza; la nostra studenti, di disoccupati, di pensionati; domani in piazza si terrà la d. dei metalmeccanici. 4. Saggio ginnico o manifestazione ...
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scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare [...] apparecchio. c. Ossatura, intelaiatura, schema essenziale di un’opera, di un lavoro intellettuale: lo s. di un dramma, di un romanzo; lo s. mm, che si può separare per setacciamento dalla terra fine; analogam., in sedimentologia, l’insieme dei ...
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. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto sotto il quale il costo venne considerato.
I...
Geografo (Londra 1880 - Sydney 1963), prof. nell'univ. di Sydney (dove occupò, dal 1920 al 1935, la prima cattedra di geografia istituita in Australia) e in seguito nelle univ. di Chicago e di Toronto. Pervenuto alla geografia da studî di scienze...