gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto [...] contro qualcuno); g. la roba dalla finestra; g. le lenzuola in terra (o a terra, o per terra); g. dentro, fuori, sopra, sotto, ecc.; nel pugilato, g maglia gettata, passata senza essere lavorata, così da formare dei vuoti nel lavoro. Come s. m. (per ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] penser in parte ov’era Quella ch’io cerco, e non ritrovo in terra (Petrarca); esaltare: Voi mi levate sì, ch’i’ son più ch’ è nulla da aggiungere né da l. (di scritto o di altro lavoro che sia perfetto, compiuto nel suo genere); levarsi la giacca, i ...
Leggi Tutto
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] per terra e per mare, dalla parte di terra e di mare (e fig., cercare per mare e per terra); stare seduto per terra; starsene c): il vestito sarà pronto per lunedì; spero di finire il lavoro per la prossima estate; tornerò a casa per le feste, in ...
Leggi Tutto
andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] in aeroplano, sui pattini; a. per mare, per via aerea, per via di terra; o il modo di muoversi: a. piano, svelto, come il vento, come pare che queste tende vadano per il salotto. d. Di lavori, esser fatto bene, rispondere alle esigenze: l’articolo di ...
Leggi Tutto
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva [...] che presenta un esito incerto e un alto margine di rischio: cambiare lavoro alla sua età è un s. nel buio; quel matrimonio è stato il bicchiere, che ha fatto un s. ed è caduto per terra; la macchina, dopo aver sfondato la barriera, ha fatto un s ...
Leggi Tutto
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il [...] : sentire il p. della vita, degli anni, del lavoro; sostiene da solo tutto il p. della famiglia; cinque si traggon d’ogne parte i pesi (Dante), il centro della Terra, ch’era considerato centro della gravitazione universale. b. In partic., ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] industriale, costituito dagli individui che, esclusi dalla proprietà della terra e dei mezzi di produzione, possiedono, come fonte di reddito, la sola capacità lavorativa (forza-lavoro) che vendono in cambio di un salario monetario: la questione ...
Leggi Tutto
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, [...] : l. il ferro, il legname, la creta; l. il metallo a caldo, a freddo; materiali lavorati in drappi, cappelli, calze e altrettali manifatture (Genovesi); sim., l. la terra, il campo, il podere, coltivarli; l. una pagina, la propria prosa, lo stile ...
Leggi Tutto
fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. [...] è tutta f. risparmiata, quando non c’è più da fare un lavoro che era stato imposto o che pareva necessario; è tutta f. inutile, , illustri, dotte f.; l’aere bruno Toglieva li animai che sono in terra Da le f. loro (Dante); le f. di Ercole, le 12 ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; [...] state per me una doccia f.); Sei ne la terra fredda, Sei ne la terra negra (Carducci); in similitudini (anche con riferimento a , senza fuoco: è un dolce che si prepara tutto a f.; lavorare il ferro a f.; frangere le olive a f., senza riscaldarle; ...
Leggi Tutto
. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto sotto il quale il costo venne considerato.
I...
Geografo (Londra 1880 - Sydney 1963), prof. nell'univ. di Sydney (dove occupò, dal 1920 al 1935, la prima cattedra di geografia istituita in Australia) e in seguito nelle univ. di Chicago e di Toronto. Pervenuto alla geografia da studî di scienze...