centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] c. per l’impiego, ufficio pubblico incaricato di svolgere un servizio di intermediazione tra chi è in cerca di un’occupazione e i datori dilavoro che sono potenzialmente in grado di fornirla; c. di (prima) accoglienza, struttura, pubblica o privata ...
Leggi Tutto
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, [...] di fino, fare lavori fini (spec. lavori femminili, come ricamo e sim.); fig., l. di fino o di fine, procedere con astuzia a proprio vantaggio; l. di cesello, dilavorati in drappi, cappelli, calze e altrettali manifatture (Genovesi); sim., l. la terra ...
Leggi Tutto
in modalita
in modalità loc. avv.le Secondo una determinata forma, in base a un certo modo di agire o di operare. ♦ Ecco le principali novità: Unico. Niente più scadenze decise di anno in anno. Per la [...] scuola media lo scrutinio si terrà tenendo conto di un elaborato da presentare oralmente in modalità telematica davanti al consiglio di classe. (Giansandro Merli, Manifesto.it, 13 maggio 2020, Scuola) • Art.90 Lavoro agile. Fino alla cessazione dello ...
Leggi Tutto
ingolfarsi
v. intr. pron. [der. di golfo] (io m’ingólfo, ecc.). – 1. a. non com. Del mare, spingersi, internarsi dentro la terra formando un golfo: in quel tratto di costa, il mare s’ingolfa profondamente. [...] politica; ingolfarsi in avventure amorose; ingolfarsi in una discussione; ingolfarsi nello studio di una scienza arcana, in ricerche astruse; questa settimana è ingolfato dilavoro; con accezioni più partic., farsi dominare da un sentimento, da uno ...
Leggi Tutto
strofinaccio
strofinàccio (ant. struffinàccio) s. m. [der. di strofinare]. – 1. Straccio di varia misura che serve per asciugare o pulire strofinando: uno s. per lavare in terra, per lucidare i mobili; [...] s. da cucina. 2. non com. Per iperbole, persona o cosa ridotta, dal lavoro o dall’uso, in pessime condizioni: non pare più una donna, ma uno strofinaccio (Pirandello). ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili [...] d’accertamento dell’idoneità fisica necessaria per entrare in un posto dilavoro, per emigrare in terra straniera, o nella visita che precede la stipulazione di un contratto d’assicurazione, ecc.; m. simulata per ottenere una pensione d’invalidità ...
Leggi Tutto
spiantamento
spiantaménto s. m. [der. di spiantare]. – L’azione, l’operazione di spiantare, di levare dalla terra ciò che vi è piantato o impiantato: s. di un palo. In arboricoltura, l’operazione e il [...] lavorodi levare dalla terra, con opportuni accorgimenti, gli alberetti dei vivai per metterli poi a dimora, o gli alberi che si vogliono trapiantare altrove. ...
Leggi Tutto
zatteraggio
zatteràggio (o żatteràggio) s. m. [der. di zattera]. – Il lavorodi carico e scarico di merci da navi a terra, o da terra su navi, per mezzo di zattere o chiatte, e il costo relativo: impresa [...] di z.; pagare lo zatteraggio. ...
Leggi Tutto
ruspa1
ruspa1 s. f. [der. di ruspare]. – 1. a. non com. L’operazione, il lavorodi rastrellare il terreno per cercare le castagne cadute in terra durante la raccolta: andare alla ruspa. b. ant. Tassa [...] imposta dal comune per effettuare la ruspa nelle terredi proprietà comunale. 2. Macchina per lavoridi scavo superficiale, trasporto e scarico della terra rimossa in opere di livellamento o di riporto e su distanze non superiori a qualche centinaio ...
Leggi Tutto
sollevare
v. tr. [lat. sublevare, comp. di sub «sotto» e levare «alzare; alleviare»] (io sollèvo, ecc.). – 1. Alzare, spostare verso l’alto, rimuovendo da terra o da un altro piano di appoggio: s. un [...] tavolo, le coperte; il vento solleva nuvoli di polvere; i turbini sollevavano la sabbia; s. (da terra) una persona caduta, un ferito; s. la in senso materiale e morale: s. qualcuno da un lavoro faticoso, da un pesante incarico, da una grave ...
Leggi Tutto
Fertile regione pianeggiante, già chiamata da Plinio Laboriae (o Campi Laborini), che si estende lungo il piede dell’Appennino Campano, tra i Monti Aurunci, a N, e la parte settentrionale dei Campi Flegrei, a S. I principali elementi idrografici...
BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo a Noha e rettore di S. Nicola di Magugno...