piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, [...] da poco (dove peraltro la parola conserva il suo valore participiale); in araldica, è attributo dell’albero con le radici nascoste nel terreno, e delle torri, case, ecc. moventi da terrazzi, monti, riviere. In usi estens. e fig.: un palo p. in terra ...
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tenuta
s. f. [der. di tenere]. – 1. L’azione, il fatto, il modo e la capacità di tenere, nei varî usi e sign. (trans. e intr.) del verbo. In partic.: a. T. dei registri, dei libri o documenti contabili, [...] diaframma di t., parete di calcestruzzo, armata o no, costruita fino a una certa profondità nel terreno per creare una barriera al diffondersi delle acque nel terreno stesso. 2. a. La capacità di un recipiente, cioè la quantità di fluido che esso può ...
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palafitta
s. f. [part. pass. di un ant. *palafiggere, comp. di palo e figgere]. – 1. a. Sistema costruttivo, detto anche palificata o palificazione, nel quale la struttura poggia su pali di legno, d’acciaio [...] fondo di un lago o di una palude, sia su una loro sponda, più o meno asciutta e torbosa, o anche su terreno asciutto; frequente nell’Europa centrale e nell’alta e bassa pianura padana in tempi preistorici, dal neolitico all’età del bronzo, è diffusa ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si [...] ha la stabilità che dovrebbe avere: la gamba di questo tavolo è m.; in qualche caso, cedevole: terreno m.; sabbie m., zone situate in terreno paludoso o costituito da depositi alluvionali ancora non ben fissati, dove si corre il pericolo di affondare ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] 3. Locuz. più com., in senso proprio e fig.: mettere radice o radici, o le r., di piante, affondare nel terreno e quindi prosperare; in senso fig., di usi, costumi, idee, dottrine, penetrare e diffondersi profondamente, stabilirsi con solidità; anche ...
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palancola
palàncola s. f. [der. di palanca1]. – 1. non com. Palanca, tavola di legno lunga e robusta posta attraverso un canale o un corso d’acqua, per poterlo superare a piedi; anche, tavola usata come [...] bordi sagomati (quelli di legno o di cemento armato) o aventi sezione all’incirca ad U (quelli di ferro), che si infiggono nel terreno disponendoli gli uni accostati agli altri in modo da formare una parete continua atta al contenimento di acqua o di ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] meno nervoso. d. Nel gioco del calcio, passaggio o tiro di prima (sottintendendo intenzione), quello effettuato direttamente, senza fermare sul terreno il pallone in arrivo. 7. Con funzione di s. m.: a. (f. -a) Riferito a persona, chi viene per primo ...
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asciutto
agg. [lat. exsuctus, part. pass. di exsūgĕre «succhiare, seccare», con sostituzione di prefisso]. – 1. Privo di umidità, secco (contr. quindi di umido, bagnato): terreno, luogo a.; coltivazione [...] asciutto); è una persona di modi a., o semplicem. una persona a., riservata, di poche parole. 3. Come s. m., terreno asciutto, non bagnato: camminare sull’a.; o clima secco: sono piante che vogliono l’a.; fig., essere, restare, rimanere all’a ...
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allentare
v. tr. e intr. pron. [der. di lento] (io allènto, ecc.). – 1. a. Rendere più lento, cioè meno teso, meno tirato, meno stretto: a. il nodo, la cinghia; a. il freno, le redini, la stretta (anche [...] Part. pass. allentato, anche come agg.: una corda allentata; avere i calzoni allentati; tenere le braccia allentate; Lucia ... rimetteva e fermava le trecce allentate e arruffate (Manzoni); nel linguaggio sport., terreno allentato (nei campi da gioco ...
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piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di [...] con la parte interna del piede, così da effettuare un tiro preciso (a scapito della potenza) e radente al terreno. Sempre sostantivato, di altre cose, la faccia piana e più larga: disporre, sovrapporre i mattoni per piatto, orizzontalmente (contrapp ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
terreno (agg.)
Emilio Pasquini
Ricorre presso D. due volte nel Convivio e quattro nel poema, senza rilevanti escursioni semantiche.
Come sinonimo di " terrestre ", " pertinente alla terra ", " appartenente al consorzio umano ", in sintagmi...