terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione [...] partic.: a. In geologia, era t. (o assol. terziario s. m.), altra denominazione dell’era cenozoica; analogam., terreno t., fossili t., ecc., terreno e fossili dell’era cenozoica. b. In medicina, che appartiene alla terza fase di un processo morboso ...
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postime
s. m. [der. di posto, part. pass. di porre; cfr. pósta, nel sign. 1, e posticcio, nel sign. 2], tosc. – In agraria: 1. Insieme di piantine da trapiantare: p. di pioppo. 2. ant. Il terreno dove [...] si allevano tali piantine, e in genere terreno dove sia piantata qualsiasi pianta. 3. ant. Terra depositata dall’alluvione di fiumi e torrenti. ...
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ineguaglianza
(o inuguaglianza) s. f. [comp. di in-2 e eguaglianza (o uguaglianza)]. – L’essere ineguale, la condizione di ciò che è ineguale, cioè irregolare, incostante, variabile, incoerente, o non [...] uguale per tutti: i. di una superficie, del terreno; i. di umore, di carattere; i. di stile; i. di diritti, di trattamento. Con senso concr., ciò che interrompe l’uniformità, la regolarità di qualche cosa: le ineguaglianze di un tessuto, di una ...
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lottizzazione
lottiżżazióne s. f. [der. di lottizzare]. – 1. Suddivisione di un terreno in lotti, a scopo edilizio: procedere alla l. di un terreno; autorizzare la l.; combattere la l. abusiva. 2. In [...] partic., in urbanistica, l. estensiva, quella in cui la densità varia da 130 a 150 abitanti per ettaro e in cui le abitazioni sono unifamiliari; l. semintensiva, in cui le costruzioni sono disposte in ...
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fitta
s. f. [der. di fitto1]. – 1. Trafittura, dolore di breve durata ma pungente: sento certe f. alla testa; fig.: avere, provocare una f. al cuore. 2. a. tosc. Ammaccatura prodotta in un corpo da un [...] un colpo: una vecchia pentola piena di fitte. b. non com. Affossamento, buca nel terreno: ha messo il piede in una f. piena di fango. c. La profondità nel terreno che il contadino può raggiungere con un solo colpo di vanga: approfondire la vangatura ...
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correzione
correzióne s. f. [dal lat. correctio -onis, der. di corrigĕre «correggere», part. pass. correctus]. – 1. a. L’azione e il modo di correggere, cioè di migliorare, o cercare di migliorare, moralmente: [...] acque di piena e l’erosione al piede delle sponde; c. di un terreno, pratica agricola che ha lo scopo di modificare la reazione di un terreno troppo acido o troppo alcalino, contribuendo indirettamente a migliorare le condizioni fisico-meccaniche ...
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concimazione
concimazióne s. f. [der. di concimare]. – In agraria, l’operazione del concimare, eseguita allo scopo di restituire al terreno le sostanze asportate con le culture, e insieme di migliorarne [...] le proprietà fisiche, fisico-chimiche e biologiche: c. in copertura, eseguita quando il terreno è già coperto dalla vegetazione; c. alla pari, uniforme su tutta la superficie del campo; c. localizzata, eseguita nell’immediata vicinanza delle piante; ...
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concime
s. m. [der. di conciare]. – 1. In agraria, sostanza naturale o artificiale (detta anche fertilizzante), capace di conferire al terreno gli elementi necessarî a un soddisfacente sviluppo delle [...] o per sintesi; c. azotati, fosfatici, potassici, calcarei, ecc., a seconda degli elementi fertilizzanti che forniscono al terreno; c. misti, costituiti da composti chimici contenenti diversi elementi fertilizzanti, o da miscele preparate riunendo in ...
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uliginoso
uliginóso agg. [dal lat. uliginosus, der. di uligo -gĭnis (v. la voce prec.)], letter. – Umido, pieno di umore, detto del terreno: qualche salcio che sorgeva qua e là per l’u. terreno (Grossi). [...] In botanica, sinon. poco usato di palustre ...
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riporto
ripòrto s. m. [der. di riportare]. – 1. ant. Rapporto, relazione di discorsi e notizie. 2. L’azione di riportare, il fatto di venire riportato, nel sign. di portare, trasferire una cosa da un [...] riporto), materiale proveniente da scavi o da demolizioni usato per riempire depressioni o per formare rilevati o argini; terreno di r., terreno costituito da materiale di riporto accumulato secoli prima (r. antico) o in epoca più recente (r. recente ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
terreno (agg.)
Emilio Pasquini
Ricorre presso D. due volte nel Convivio e quattro nel poema, senza rilevanti escursioni semantiche.
Come sinonimo di " terrestre ", " pertinente alla terra ", " appartenente al consorzio umano ", in sintagmi...