seminare v. tr. [lat. sēmĭnare, der. di sēmen -mĭnis "seme"] (io sémino, ecc.). - 1. (agr.) [spargere la semente in un terreno: s. il grano] ≈ (lett., region.) sementare. ↔ cogliere, raccogliere. 2. (estens.) [...] [lasciare cadere inavvertitamente qualcosa qua e là: s. vestiti ovunque] ≈ disseminare, spargere, sparpagliare. 3. (fig.) [suscitare deliberatamente in altri uno stato di disordine, spec. falsando i fatti: ...
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ventarola /venta'rɔla/ (non com. ventaruola) s. f. [der. di vento]. - 1. (region.) a. [dispositivo girevole di metallo, posto generalm. sulla sommità di edifici, utilizzato per indicare la direzione del [...] girandola, girella, opportunista, (lett.) versipelle, (non com.) voltacasacca, voltagabbana. 2. (estens.) [arnese usato per ravvivare il fuoco] ≈ ventola. 3. (geol.) [fuoriuscita di gas da fessure del terreno in zone vulcaniche] ≈ soffione. ‖ geyser. ...
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seminterrato s. m. [comp. di semi- e interrato]. - (edil.) [piano di una costruzione costituito di ambienti ricavati in parte al di sotto del livello del terreno] ≈ (non com.) cantinato, scantinato. ‖ [...] interrato, sotterraneo, sottoterra ...
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attaccare [prob. tratto da staccare, con mutamento di pref.] (io attacco, tu attacchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (con la prep. a del secondo arg.) a. [unire una cosa a un'altra per mezzo di colla e sim.] ≈ [...] certe idee si sono diffuse non implica necessariamente il fatto che si siano radicate fortemente perché hanno trovato terreno fertile (per continuare con la metafora agricola), come se si dicesse che quelle idee hanno attaccato. Analogam. affermarsi ...
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fondare [lat. fundare, der. di fundus "fondo²"] (io fóndo, ecc.). - ■ v. tr. 1. (edil.) [gettare le fondamenta di un edificio, per lo più assol.: un terreno su cui si fonda molto bene] ≈ costruire, edificare. [...] 2. (estens.) [dare inizio alla costruzione di qualcosa: f. una città, una scuola] ≈ ‖ costruire, edificare, erigere. ↔ ‖ abbattere, demolire, distruggere, smantellare. 3. (fig.) a. [dare vita, dare avviamento ...
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potere¹ /po'tere/ (ant. podere) s. m. [uso sost. del verbo potere²]. - 1. a. [proprietà in base alla quale si è in grado di compiere o meno qualcosa, con la prep. di: avere il p. di cambiare una situazione] [...] . centrale; i p. locali] ≈ ‖ amministrazione, governo. 3. [possibilità di provocare un determinato effetto: p. assorbente di un terreno; p. dolcificante di una sostanza; p. calorifico] ≈ capacità, proprietà, qualità. ● Espressioni: potere di acquisto ...
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verde /'verde/ [lat. vĭrĭdis]. - ■ agg. 1. [di colore intermedio tra il giallo e l'azzurro] ≈ verdeggiante (una v. vallata alpina), (lett.) viride. ● Espressioni: fig., fam., vedere i sorci verdi → □. [...] vegetali: mangiare una fetta di cocomero fino al v.] ≈ (non com.) verdume. 3. a. (solo al sing.) [luogo, terreno ricoperto da piante verdeggianti: villa costruita in mezzo al v.] ≈ piante, vegetazione, (lett.) verdura, (lett.) verzura. ● Espressioni ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
terreno (agg.)
Emilio Pasquini
Ricorre presso D. due volte nel Convivio e quattro nel poema, senza rilevanti escursioni semantiche.
Come sinonimo di " terrestre ", " pertinente alla terra ", " appartenente al consorzio umano ", in sintagmi...