riportato [part. pass. di riportare]. - ■ agg. 1. (edil.) [di terreno, materiale e sim., che è trasportato in un luogo per colmare una depressione e sim.] ≈ di riporto. 2. (abbigl.) [di tasca e sim., che [...] è applicato esternamente] ≈ esterno. ↔ interno. ■ s. m. (finanz.) [nel linguaggio di borsa, chi dà titoli a riporto] ↔ ‖ *riportante, *riportatore, *riportista ...
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riporto /ri'pɔrto/ s. m. [der. di riportare]. - [il trasferire segni, correzioni e sim., da un testo scritto o stampato a un altro: r. delle correzioni da una bozza di stampa all'altra] ≈ trasferimento, [...] trasposizione. ▲ Locuz. prep.: di riporto 1. [di terreno, materiale, ecc., che è trasportato in un luogo per colmare una depressione e sim.] ≈ riportato. 2. (fig.) [che manca di originalità, che è frutto di plagio: un libro pieno di osservazioni di r ...
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ingrassare [der. di grasso, col pref. in-¹]. - ■ v. tr. 1. [rendere grasso o più grasso, anche assol.: i farinacei ingrassano] ≈ (non com.) impinguare, impolpare, rimpolpare, [persone o animali] mettere [...] ) all'ingrasso, [spec. maiali e uccelli] Ⓣ (zoot.) sagginare. ↔ dimagrire, smagrire. 2. (agr.) [rendere fertile un terreno spargendovi concime] ≈ concimare, fertilizzare. 3. (mecc.) [spalmare di grasso parti meccaniche: i. il motore] ≈ lubrificare ...
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ingrato agg. [dal lat. ingratus, der. di gratus "riconoscente", col pref. in- "in-²"]. - 1. [che non dimostra gratitudine per il bene ricevuto: mostrarsi i.] ≈ irriconoscente, (non com.) sconoscente. ↔ [...] : attendere una visita i.] ≈ indesiderabile, indesiderato, malaccetto, sgradito. ↔ benaccetto, gradito, grato. 3. [di terreno, che non rende in termini di produttività] ≈ improduttivo, infecondo, infruttifero, infruttuoso, sterile. ↔ fecondo, (lett ...
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dissodare v. tr. [der. di sodo, col pref. dis-¹] (io dissòdo, ecc.). - 1. (agr.) [rompere un terreno incolto per prepararlo alla coltura] ≈ arare, lavorare, scassare. 2. (fig.) [riferito alla mente, allo [...] spirito e sim., rendere più ricco di nozioni, cultura e sim.] ≈ affinare, dirozzare ...
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disuguale /dizu'gwale/ (o diseguale) agg. [der. di uguale (o eguale), col pref. dis-¹]. - 1. [che si differenzia, anche con la prep. da] ≈ e ↔ [→ DIVERSO agg. (1. a)]. 2. [che manca di costanza: umore, [...] stile d.] ≈ discontinuo, disomogeneo, eterogeneo, incostante, instabile, irregolare. ↔ costante, omogeneo, regolare, stabile. 3. [di terreno e sim., che manca di regolarità] ≈ accidentato, irregolare. ↔ liscio, piatto, regolare, uniforme. ...
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divino [dal lat. divinus, der. di divus = deus "dio"]. - ■ agg. 1. [di Dio, che ha l'essenza di Dio o che ha relazione con una divinità] ≈ celeste, (lett.) empireo, soprannaturale, trascendente, ultraterreno. [...] ↔ ‖ immanente, mondano, terreno, umano. 2. (fig., iperb.) [quasi degno di una divinità: ingegno d.; una cena d.; bellezza d.] ≈ eccellente, eccelso, eccezionale, paradisiaco, perfetto, sovrumano, straordinario, sublime. ↔ infimo, orrendo, pessimo. ■ ...
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palizzata /pali'ts:ata/ s. f. [der. di palizzo]. - [parete continua di pali squadrati, affiancati e infissi nel terreno] ≈ palancata, staccionata, steccato, stecconata, stecconato. ...
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pallavolo /pal:a'volo/ s. f. [grafia unita di palla a volo, calco e adattam. dell'angloamer. volley ball], solo al sing. - (sport.) [sport che si svolge tra due squadre, su un terreno diviso da una rete [...] tesa fra due pali, il cui scopo è quello di lanciare il pallone all'interno del campo avversario] ≈ volley(-ball) ...
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tappeto /ta'p:eto/ s. m. [dal lat. tapete e tapetum, dal gr. tápēs -ētos, voce di origine iranica]. - 1. (arred.) [manufatto d'arredo in tessuto, in genere rettangolare, usato per coprire pavimenti: acquistare [...] ricopre la piattaforma del ring] ● Espressioni: mandare (o mettere) al tappeto → □. 4. (estens.) a. [parte superficiale e soffice del terreno o del suolo: t. di foglie; t. erboso] ≈ coltre, letto, manto, strato. b. (edil.) [strato superficiale della ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
terreno (agg.)
Emilio Pasquini
Ricorre presso D. due volte nel Convivio e quattro nel poema, senza rilevanti escursioni semantiche.
Come sinonimo di " terrestre ", " pertinente alla terra ", " appartenente al consorzio umano ", in sintagmi...