antiterrorismo
agg. [comp. di anti-1 e terrorismo], invar. – Di attività, azione o disposizione rivolta alla repressione di atti e movimenti terroristici: leggi speciali a.; nuclei, reparti antiterrorismo, [...] nuclei o reparti della Pubblica Sicurezza che hanno come compito specifico la repressione del terrorismo organizzato (anche assol., come s. m.: lavorare all’antiterrorismo). ...
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padre di tutti i terrorismi
loc. s.le m. La causa prima del terrorismo. ◆ [Eugenio Scalfari] per prendersi gioco della [Oriana] Fallaci, con sommo disprezzo le fa il verso, e comincia così un commento [...] oggi sostengono, sia il padre (o la madre) di tutti i terrorismi…». (Foglio, 18 ottobre 2001, p. I).
Composto dal s. m. padre, dalla prep. di, dall’agg. tutto, dall’art. i e dal s. m. terrorismo, sul modello dell’espressione madre di tutte le... ...
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guerra asimmetrica
loc. s.le f. Conflitto ad armi impari, non dichiarato, nel quale una delle parti è costretta a difendersi da un nemico non identificabile, trovandosi in situazione di palese svantaggio. [...] , p. 6, In primo piano) • «Guerra asimmetrica», dicono gli esperti, per indicare l’azione invasiva e distruttiva del terrorismo islamico, la sua inaudita ferocia, la sua capacità di trasformare gli elementi del nostro quotidiano – la gente, le case ...
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islamofobico
agg. Derivato da ostilità pregiudiziale nei confronti dell’islam. ◆ Sono state pugnalate inflitte ai valori più profondi dell’Olanda quelle che hanno tolto la vita a Theo van Gogh. […] Ma [...] che danno forza ai romanzi ma risulterebbero banali quando vengono applicate allo scontro tra civiltà che si combatte con il terrorismo, le campagne in Iraq e in Afghanistan. (Guido Santevecchi, Corriere della sera, 30 gennaio 2008, p. 43, Commenti ...
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terroristico
terrorìstico agg. [der. di terrore, terrorismo] (pl. m. -ci). – Fondato sul terrore; che mira a diffondere il terrore; relativo al terrorismo e ai terroristi: regime t.; organizzazioni t.; [...] attività t.; attentati t.; atto, gesto t.; la legislazione contro i delitti terroristici. ◆ Avv. terroristicaménte, con metodi e atti terroristici ...
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antiterrore
(anti-terrore), agg. inv. Che si propone di combattere ogni forma di terrorismo, e la grave preoccupazione sociale che suscita. ◆ [tit.] Alleanza globale anti-terrore. (Mattino, 17 settembre [...] . Le previsioni degli esperti sono fosche. (Guido Olimpio, Corriere della sera, 27 settembre 2004, p. 11, Esteri) • «Per battere il terrorismo in Borsa c’è solo un’arma: investire nelle azioni della sicurezza» dice Andy Kastner, un vero guru nella ...
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eccezionalismo
s. m. La convinzione di essere investiti di un ruolo e di una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ Il grande economista [Paul Samuelson] riflette da filosofo. Tanto che potrebbe [...] con grande forza un punto molto importante del pensiero americano in fatto di politica estera: in un mondo di guerre sante, terrorismo e proliferazione delle armi di distruzione di massa, propone una sfida che va al di là degli interessi dei singoli ...
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esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro [...] condannano, non da oggi, le esecuzioni mirate in risposta agli atti terroristici». (Sicilia, 23 marzo 2004, p. 3, Incubo terrorismo) • Sempre ieri l’aviazione israeliana ha colpito nella zona di Mesnaa, al confine fra Libano e Siria, un camion di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] un’influenza negativa sui giovani, grazie al proprio prestigio intellettuale, con partic. riferimento ai capi spirituali del terrorismo. Con sign. attenuato e più generico, di persona singolarmente abile e versata in un’arte, una disciplina ...
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kale borroka
loc. s.le f. inv. Violenza di strada; vandalismo perpetrato in clima di guerriglia urbana, originario dei Paesi Baschi. ◆ il partito dell’Eta, nel documento, sottoscrive un punto in cui [...] dell’accordo di governo). (Foglio, 29 maggio 1999, p. 3) • Finalmente una risposta, e durissima, dello Stato spagnolo al terrorismo dell’Eta: un’operazione condotta dal giudice Baltasar Garzón si è conclusa con 20 arresti […] che di fatto smantellano ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...
Terrorismo
Donatella della Porta
Le difficoltà di definizione
Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano George W. Bush, e i conseguenti attacchi...